The Flash 7x14 "Rayo de Luz": la recensione
L'episodio 7x14 di The Flash, senza Barry né Iris, ha il compito di introdurre il nuovo Team Flash al quale si aggiunge anche Sue Dearbon
Il modo più semplice per spiegare episodi come quello di questa e della settimana precedente di The Flash è che puntate come queste sono necessarie a serie televisive longeve il cui cast abbia recentemente subito dei cambiamenti. Con la decisione di Tom Cavanagh e di Carlos Valdes di lasciare lo show, e con la scusa che il Barry di Grant Gustin e la Iris di Candice Patton avevano bisogno di una vacanza, gli autori si prefiggono in realtà l'obiettivo di dare maggiore spazio a personaggi che sono stati considerati fino a questo momento secondari ed il cui destino sarà invece quello di avere maggiore spazio sullo schermo e storyline più corpose a loro dedicate.
La trama principale dell'episodio vede Esperanza dare la caccia al Dottor Olsen, cioè l'uomo che, torturandola, l'ha letteralmente privata della voce e l'ha trasformata in Ultraviolet ed Allegra cercare prima di fermarla e poi, compreso il suo piano, tentare di aiutarla per redimerla, con Sue che cerca prima inutilmente di metterla in guardia e promette poi di combattere al suo fianco per supportarla. Per il resto, l'episodio 7x14 di The Flash è un continuo citare frasi del tipo "cosa farebbe Barry", accompagnato da un copioso uso di dialoghi in spagnolo, così marcatamente esagerato rispetto al solito (non è certo la prima volta che le due cugine interagiscono) da essere quasi fastidioso.
Con così pochi episodi rimasti e le premesse che abbiamo, è veramente difficile che The Flash riesca in qualche modo a salvare il salvabile. La speranza è che qualsiasi sia la storyline che verrà introdotta con le ultime puntate, sia una buona premessa per la prossima stagione che ci auguriamo ci faccia dimenticare presto questa 7^.
https://www.youtube.com/watch?v=AuCE8TOUPDI
La 7^ stagione di The Flash va in onda negli Stati Uniti ogni martedì su The CW.