The Flash 7x14 "Rayo de Luz": la recensione

L'episodio 7x14 di The Flash, senza Barry né Iris, ha il compito di introdurre il nuovo Team Flash al quale si aggiunge anche Sue Dearbon

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Spoiler Alert
The Flash 7x14 "Rayo de Luz": la recensione

Il modo più semplice per spiegare episodi come quello di questa e della settimana precedente di The Flash è che puntate come queste sono necessarie a serie televisive longeve il cui cast abbia recentemente subito dei cambiamenti. Con la decisione di Tom Cavanagh e di Carlos Valdes di lasciare lo show, e con la scusa che il Barry di Grant Gustin e la Iris di Candice Patton avevano bisogno di una vacanza, gli autori si prefiggono in realtà l'obiettivo di dare maggiore spazio a personaggi che sono stati considerati fino a questo momento secondari ed il cui destino sarà invece quello di avere maggiore spazio sullo schermo e storyline più corpose a loro dedicate.

Stabilito questo, ciò che resta da giudicare è se l'episodio 7x14 di The Flash sia riuscito nell'intento e sebbene la risposta sia sicuramente positiva, nel senso che la puntata è certamente incentrata sulle nuove dinamiche all'interno degli STAR Lab con Chester, Allegra e la rediviva Sue ad affrontare la nemica della settimana (che per inciso è anche la cugina di Allegra, Esperanza, alias Ultraviolet), non vuol dire che Rayo de Luz non sia altro che un filler piuttosto piatto di una stagione che più che faticare a decollare, considerato che mancano 4 episodi alla sua conclusione, è nel complesso davvero deludente.

La trama principale dell'episodio vede Esperanza dare la caccia al Dottor Olsen, cioè l'uomo che, torturandola, l'ha letteralmente privata della voce e l'ha trasformata in Ultraviolet ed Allegra cercare prima di fermarla e poi, compreso il suo piano, tentare di aiutarla per redimerla, con Sue che cerca prima inutilmente di metterla in guardia e promette poi di combattere al suo fianco per supportarla. Per il resto, l'episodio 7x14 di The Flash è un continuo citare frasi del tipo "cosa farebbe Barry", accompagnato da un copioso uso di dialoghi in spagnolo, così marcatamente esagerato rispetto al solito (non è certo la prima volta che le due cugine interagiscono) da essere quasi fastidioso.

E mentre la sola presenza di Sue riesce ad elevare la puntata rendendola accettabile, la stessa cosa non si può dire del B-plot che vede protagonista Joe e la sua indagine su Kristen Kramer, che si conclude con una lacrimevole rivelazione da parte di quest'ultima, che tuttavia non aiuta minimamente a spostare l'opinione che il pubblico può essersi fatto di una donna che ha dimostrato di avere inaccettabili pregiudizi ed usato la sua posizione per imporre la cura ai metaumani e prendere il posto di Joe West, la cui posizione all'interno della serie resta quindi piuttosto difficile da inquadrare.

Con così pochi episodi rimasti e le premesse che abbiamo, è veramente difficile che The Flash riesca in qualche modo a salvare il salvabile. La speranza è che qualsiasi sia la storyline che verrà introdotta con le ultime puntate, sia una buona premessa per la prossima stagione che ci auguriamo ci faccia dimenticare presto questa 7^.

https://www.youtube.com/watch?v=AuCE8TOUPDI

La 7^ stagione di The Flash va in onda negli Stati Uniti ogni martedì su The CW.

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