The Flash 5×02 “Blocked”: recap e commento
La nostra recensione del secondo episodio della quinta stagione di The Flash intitolato "Blocked"
Una nuova, misteriosa e lugubre minaccia aleggia su Central City: si tratta del villain Cicada, un criminale mascherato che sembra nutrire un odio viscerale per i metaumani, e la cui arma, una lama "magica", ha il potere di privare i "super" delle loro peculiari abilità, come ha scoperto a sue spese il pur temibile Gridlock, ucciso senza pietà.
Padre e figlia devono trovare un equilibrio prima che sia troppo tardi, anche considerando l'arrivo di una nuova criminale, nome in codice Block, con il potere di ridurre letteralmente ai minimi termini i suoi avversari, a livello molecolare.
Commento
Episodio fiacco, questa settimana, per The Flash. Il secondo capitolo della quinta stagione della serie TV dedicata al velocista più famoso dei fumetti è privo di mordente, e presenta pattern narrativi molto ripetitivi e inflazionati.
In maniera quanto mai procedurale, Blocked vede l'esordio di un nuovo villain minore, mal caratterizzato, che dopo un iniziale vittoria viene inesorabilmente sconfitto. Tutto troppo già visto, e speriamo che questa non diventi un'abitudine.
Grande spazio viene giustamente dato ai due nuovi personaggi principali di questa quinta stagione, XS e Cicada. Da un lato, abbiamo un personaggio femminile al momento non molto convincente e piuttosto piatto. Gli autori stanno spingendo molto sul rapporto tra Nora e Barry, con la prima che è così smaniosa di conoscere suo padre, per averne l'approvazione, che si rivela una sorta di macchietta: battute superficiali e a tratti stupide, espressioni tirate e innaturali, un physique du role goffo e un costume imbarazzante contribuiscono a fare di questo personaggio uno dei meno riusciti dello show. Se il trattamento riservato a XS dovesse continuare a essere questo, la giovane diventerà ben presto un personaggio odiatissimo, e a ragione.
Di contro, abbiamo Cicada, un villain del quale sappiamo ancora pochissimo, ma che possiede un fascino intrinseco dovuto anche all'alone di mistero che lo ammanta. Design semplice ma efficace, presenza scenica convincente, e quell'effetto sonoro simile al verso di una cicala ad accompagnarne ogni apparizione: molto, molto bene su questo fronte. Non vediamo l'ora di scoprire di più sul personaggio.
Le trame secondarie che coinvolgono tutti i personaggi relativamente secondari del cast, dal cuore spezzato di Cisco alla nascita della figlia di Joe e Cecile, sono francamente dimenticabili, e rappresentano un insipido contorno. L'unica nota brillante è la presenza del personaggio di Ralph, il cuore comedy dello show, finora sfruttato troppo poco.
A livello di scrittura, il momento senza dubbio più apprezzabile è quello in cui Barry e Joe si confrontano sull'essere padri: il dialogo tra i due funziona molto, e vorremmo vedere più momenti "intimisti" di questo tipo.
Un grande punto interrogativo in questo inizio di stagione è quello legato agli effetti visivi: da quanto sono diventati così pessimi, specie in rapporto alle precedenti annate dello show? E soprattutto, perché?
Veniamo ora ai riferimenti ed easter eggs dei fumetti della DC Comics presentati nell'episodio. Il personaggio di Vanessa Jensen alias Block è ispirato a un personaggio dei comics conosciuto come The Block o The Human Block, uno degli Accoliti di Zoom, team formato da Eobard Thawne per dare la caccia a Flash attraverso il tempo.
Ben più importante è Cicada, super villain apparso per la prima volta sulle pagine di The Flash #171 (2001), creato da Geoff Johns e Scott Kolins: nei fumetti, David Hersh è un uomo nato nel XX secolo che, dopo aver ucciso sua moglie, viene colpito da un fulmine, diventando immortale. La vita eterna gli è però garantita dal prosciugare altri esseri viventi della loro. Nell'Arrowverse, il criminale sembra invece in grado di privare i metaumani dei loro poteri grazie alla sua daga, che viene paragonata da Cisco al mitico martello Mjolnir di Thor, personaggio della mitologica norrena e dei fumetti Marvel Comics.