The Flash 3×09, “The Present” (midseason finale): la recensione

Partita non proprio nella maniera migliore, la terza stagione di The Flash saluta il 2016 con uno dei migliori episodi di quest'anno, un episodio che ha racchiuso in sé tutti gli elementi fondamentali che una buona puntata di un serial di questo tipo dovrebbe contenere. In The Present tutto è infatti andato nel posto giusto: ogni personaggio ha goduto dello spazio necessario per portare avanti la propria trama personale, i segmenti d'azione - e anche la CGI - sono stati di buon livello e, per i fan dei fumetti, non sono mancati alcuni gustosi easter egg e un cameo d'eccezione.La terza stagione di The Flash saluta il 2016 con uno dei migliori episodi di quest'anno

La puntata ha esplorato in maniera consistente il passato di Savitar e Alchemy (Tom Felton), coinvolgendo nella battaglia al Velocista Meccanico anche il Jay Garrick di John Wesley Shipp. L'evoluzione del rapporto tra quest'ultimo e Barry (Grant Gustin), con il primo ancora acerbo nel ruolo di mentore e il secondo alla ricerca di un sostegno quasi paterno da un uomo che non è suo padre, può dirsi perfettamente centrata e riuscita, con gli autori che hanno avuto modo di regalare ai fan anche uno scorcio dell'eroico Jay Garrick dei fumetti. Ottimo poi il lavoro svolto sul personaggio di Julian, di cui abbiamo appreso il passato e il motivo per cui - in realtà a sua insaputa - ha iniziato a vestire i panni di Alchemy. Messa - momentaneamente, secondo noi - da parte la carriera da villain mascherato, il giovane scienziato è pronto a riprendere i conflitti lavorativi con Barry, accentuati dal fatto che il ragazzo è ora a conoscenza della doppia vita del collega.

Per un supercriminale che scompare, un nuovo eroe sorge. Al termine di The Present, Wally (Keiynan Lonsdale) ha infatti finalmente ricevuto il tanto agognato ok da suo padre per scendere in strada nei panni di Kid Flash, con tanto di costume giallo come regalo di natale da parte del gruppo dei Laboratori S.T.A.R. Nonostante questo, l'ipotesi di una sua futura trasformazione nel principale villain della stagione non è ancora del tutto esclusa, visto che Savitar ha rivelato di essere qualcuno proveniente dal futuro che è stato in qualche modo danneggiato dall'operato del Velocista Scarlatto. La conoscenza fin troppo dettagliata espressa dall'entità sulle vite dei vari membri del team Flash lascia infatti presupporre che uno di essi possa essere destinato a diventare Savitar, e in questo caso la scelta più ovvia sarebbe proprio Wally. Bisogna ammettere che questa ipotesi è in pieno conflitto con quanto accaduto nel finale della puntata, in cui Barry ha viaggiato per la prima volta nel futuro e ha assistito all'assassino di Iris (Candice Patton) proprio da parte del Velocista Meccanico. Quale rancore potrebbe essere tale da spingere Wally a uccidere sua sorella solo per ferire il suo ex amico? Anche quest'anno gli autori sembrano aver messo in piedi un mistero in grado di tener sospesi gli spettatori fino alle battute finali.

The Present ci ha infine regalato anche un inaspettato ritorno del Trickster di Mark Hamill, qui nell'inedita versione di Terra-3. Il personaggio è apparso come un omaggio al celebre Joker di Batman, figura che Hamill doppia da più di vent'anni, riprendendone tanto il tono di voce e la pazzia quanto alcuni elementi iconici come la bomba marcatamente pop a forma di sveglia. La presenza di Trickster ci dà la possibilità di ribadire quanto The Flash potrebbe fare se utilizzasse al meglio i suoi colorati antagonisti dei fumetti, invece che preferirgli variazioni in negativo del protagonista nel ruolo di principale villain della stagione. Se lo scontro finale con quest'ultimi coincide sempre con una gara di velocità o una corsa per la vita, quindi con un qualcosa di già visto e già testato, una forte trama con al centro i Nemici o Grodd e un esercito di gorilla senzienti donerebbe allo show un grande senso di novità, aprendo a scenari inediti e dal futuro incerto.