The Flash 2x19, "Back To Normal": la recensione
Dopo aver perso momentaneamente l'uso delle gambe a inizio stagione, questa volta Barry si trova a proteggere Central City e i suoi amici privo di poteri
Nonostante la trama dell'episodio sia stata godibile e quasi priva di punti morti, Back To Normal ha continuato a mostrare alcune ingenuità a livello di scrittura già emerse più volte nel corso della sere. Oltre che per il modo in cui il supereroe ha affrontato il cattivo della settimana, il ritorno alle origini di cui abbiamo parlato poco fa si è visto anche nella voglia degli autori di continuare a dimostrare che Barry è un eroe perché più perché ha un gran cuore che per i suoi poteri. Questo messaggio, capace di indurre lo spettatore a pensare di poter fare la differenza, poteva infatti andare bene durante la prima stagione, quando l'immedesimazione tra i seguaci dello show e il suo protagonista era molto forte e si cementava di pari passi con la presa di coscienza dei suoi poteri da parte di Flash. Al punto a cui siamo arrivati adesso, il perpetrare di questa riflessione stona molto con quello su cui si è voluto premere maggiormente quest'anno, basando totalmente il serial su quanto siano importanti e fondamentali le abilità speciali di Barry. Per questa volta, forse sarebbe stato meglio mostrare un Allen ormai dipendente dai suoi poteri, posticipando la ricomparsa del messaggio buonista a un momento futuro più propizio ed evitando di concentrare il tutto in una sola volta.
Oltre che a far muovere l'azione, il rapimento di Wells è servito per riportare in scena il personaggio di Jesse (Violett Beane), finalmente pronta a perdonare e comprendere suo padre ma anche a unirsi al team dei Laboratori S.T.A.R. nelle vesti di momentanea - si spera - sostituta di Caitlin. Il legame tra Harrison e sua figlia è qualcosa che vogliamo assolutamente approfondire nel corso della prossima stagione, anche in virtù di quello che potrebbe succedere negli ultimi episodi di quest'anno. Nei momenti finali di Back To Normal è infatti andato in scena un cruciale dialogo tra Barry e Wells, dove quest'ultimo ha proposto al giovane supereroe di riprodurre l'esplosione dell'accelleratore di particelle, in modo da potergli provare a restituire la sua supervelocità. Non sappiamo se questa folle idea di Harrison andrà o meno in porto - lo scopriremo solo la prossima settimana - ma, in caso si optasse davvero per questa soluzione, questa volta l'esplosione potrebbe conferire i poteri anche a Jesse. E, perché no, perfino a Wally.