The Flash 2x18, "Versus Zoom": la recensione

Di ritorno dalla sua ultima pausa della stagione, questa settimana The Flash ci ha permesso di approfondire il passato di Zoom, sotto la cui maschera abbiamo scoperto ormai da qualche episodio celarsi Jay Garrick a.k.a Hunter Zolomon (Teddy Sears). La puntata, che ha visto il team dei Laboratori S.T.A.R. impegnato nel cercare un modo per riaprire una breccia per Terra-2, ci ha infatti mostrato alcuni flashback riguardanti l'infanzia del Velocista Demoniaco nonché la sua permanenza in un istituto psichiatrico, in cui è stato recluso a seguito dell'essere diventato un pericolosissimo serial killer. Questi segmenti, caratterizzati da un'atmosfera oscura che ben si legherebbe a uno show su Batman, ha fatto emergere il lato dark del personaggio, completamente impazzito dopo aver assistito all'assassinio a sangue freddo di sua madre da parte di suo padre. L'idea che l'abito da soldato del genitore sia lo stesso utilizzato da Zolomon per l'identità da supereroe del suo Garrick ci è piaciuta moltissimo, come moltissimo c'è piaciuta la prestazione di Sears in questo episodio, che gli ha permesso di uscire dal ruolo di bamboccione con ottimi risultati.Questa settimana The Flash ci ha permesso di approfondire il passato di Zoom

In tutto questo, però, qualcosa è andato storto. In Versus Zoom abbiamo finalmente appreso anche come il Velocista Demoniaco sia riuscito a uccidere se stesso al termine di Escape from Earth-2, ma la spiegazione dataci è risultata fin troppo macchinosa e forzata. Stando alle parole di Hunter, quest'ultimo avrebbe convinto una sua versione passata a farsi uccidere per la propria crociata, una buona trovata pur nella sua follia. Ma se seguiamo quanto ci è stato detto in merito alla questione Eobard Thawne/Eddie - che, ricordiamo, si è tolto la vita per impedire al futuro parente di nascere, uccidendo la versione passata di se stesso, il futuro Zolomon sarebbe dovuto morire con essa. Immaginiamo che gli autori dello show giustificheranno questa scelta con la creazione di una nuova linea temporale parallela, fatto sta che sarebbe stato tutto più semplice e meno incasinato se Hunter avesse eliminato una sua versione futura anziché passata. Un'altra cosa incomprensibile è stata la non rivelazione da parte di Barry (Grant Gustin) del viaggio compiuto su Terra-3 - la terra alternativa della Supergirl targata CBS - quando si è parlato dell'impossibilità di viaggiare verso altri mondi senza l'utilizzo dei portali causati dal famoso buco nero. Sinceramente, non abbiamo ben capito il motivo di questa scelta come pure il non accennare minimamente all'incontro tra Flash e la Ragazza d'Acciaio di National City, cosa che poteva essere messa in scena anche solo attraverso un piccolo scambio di battute con Cisco (Carlos Valdes).

Tolte queste due "questioni spinose", Versus Zoom si è dimostrato un episodio godibile, molto incentrato sul tema della famiglia e in grado di darci qualche spunto sulla direzione che i personaggi dello show prenderanno sul finire della sua seconda stagione. Iris (Candice Patton) ha finalmente ammesso il suo interesse verso l'alter ego del Velocista Scarlatto, e c'è quindi di aspettarsi che le cose tra i due si facciano più intime da qui in avanti - a meno di un inaspettato ritorno di Patty, cosa non da escludere. Cisco sembra invece aver accettato definitivamente nonché imparato a controllare i propri poteri, e ora non ci resta altro che aspettare di vederlo presto in azione con addosso una propria divisa da supereroe. Negative invece le cose per Caitlin (Danielle Panabaker) e Barry: la prima è stata fatta prigioniero da Zoom sul finire della puntata, dopo aver cercato di far emergere il lato buono di Hunter, mentre il secondo ha deciso di cedere a quest'ultimo tutta la sua Forza della Velocità in cambio della salvezza di Wally (Keiynan Lonsdale). La decisione presa dal ragazzo in rosso è apparsa molto ingenua ma anche in linea con l'atteggiamento del personaggio, spesso incline a sacrificarsi pur di fare del bene senza badare troppo alle conseguenze delle sue azioni. Questo finale, con un Flash senza poteri e una Central City orfana del proprio protettore, ha però aperto a interessanti scenari da svilupparsi nei prossimi episodi. C'è infatti da aspettarsi che Barry decida di ricorrere al Velocity-9 pur riacquistare le sue abilità, ma non è nemmeno da escludere l'arrivo di qualche nuovo supereroe in città per aiutarlo a sistemare le cose. Resta poi ancora avvolta nel mistero l'identità dell'uomo con la maschera di ferro, anche se Zolomon ha rivelato che si tratta di qualcuno che Flash e soci sarebbero molto sorpresi di vedere.