The Flash 2x17, "Flash Back": la recensione

Flash decide di viaggiare indietro nel tempo per apprendere come correre più velocemente, mettendo in serio pericolo il naturale svolgersi degli eventi

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Spoiler Alert
1Prima di tornare nuovamente in pausa per due settimane, The Flash ha deciso di salutare i fan con una puntata dedicata ai viaggi nel tempo, uno degli elementi fondanti della mitologia del Velocista Scarlatto di casa DC Comics. Se a livello di scrittura - pur restando sul vago circa le conseguenze delle azioni di Barry (Grant Gustin) - tutto ha funzionato discretamente bene, la maggior parte degli effetti speciali che hanno costellato la puntata sono stati di una pochezza imbarazzante, in particolar modo quelli visti nel primo incontro/scontro tra i due Flash delle diverse linee temporali.Flash Back ci ha mostrato un Barry Allen sempre più paranoico e ossessionato dal desiderio di diventare più veloce di Zoom

A controbilanciare questi segmenti degni di un brutto videogioco di fine anni Novanta ci ha però pensato l'apparizione del Fantasma del Tempo, una figura inedita ispirata agli effetti collaterali a cui il supereroe di Central City deve far fronte ogni volta che si sposta tra passato e futuro. Questa creatura, che nel look ha ricordato sia i dissennatori di Harry Potter che l'Eobard Thawne zombie comparso nella saga fumetti La notte più profonda, è stata infatti realizzata egregiamente in CGI, allo stesso modo di quanto già fatto per i personaggi di Grodd e King Shark. Tutto questo ci ha portato a chiederci come mai The CW, in una stessa puntata, abbia deciso di unire effetti speciali oggettivamente brutti ad altri che invece non lo sono stati per niente, creando un dislivello visivo difficilmente trascurabile anche dall'occhio meno attento.

Parlando invece della trama dell'episodio, Flash Back ci ha mostrato un Barry Allen sempre più paranoico e ossessionato dal desiderio di diventare più veloce di Zoom, a tal punto da decidere volontariamente di viaggiare indietro nel tempo per farsi aiutare dal malvagio dr. Wells/Eobard Thawne (Tom Cavanagh). È bene soffermarci sul termine "volontariamente", in quanto questa è stata la prima volta dall'inizio dello show che il Velocista Scarlatto si è spostato nello spazio-tempo di sua scelta, motivo per il quale ha scatenato la furia del Fantasma del Tempo. Nonostante Barry ce l'abbia messa tutta per non alterare il corso degli eventi, la sua sola presenza nel passato ha comunque influito su di essi, anche se l'unico cambiamento significativo per ora è sembrato essere il passaggio tra le fila dei buoni di Pied Piper (Andy Mientus). In questo frangente, va fatto un plauso alle interpretazioni di Gustin e Cavanagh, che confermano la loro capacità di donare personalità diverse allo stesso personaggio con grande naturalezza. Piacevole, per quanto breve, anche il ritorno sullo schermo di Eddie Thawne (Rick Cosnett), che in una scena/omaggio a uno dei momenti più toccanti della saga a fumetti Flashpoint - quello dove Flash consegna a Batman una lettera scritto da una versione alternativa di suo padre - ha lasciato un toccante video-messaggio a Iris (Candice Patton) in cui ha espresso tutto il suo amore per lei.

Considerando che, effettivamente, poco e nulla è cambiato dall'inizio alla fine dell'episodio, Flash Back non è stata forse la scelta giusta per salutare i fan prima dell'ennesima pausa di due settimane, in quanto non ci ha lasciati con un cliffangher capace di tenerci sulle spine per quattordici giorni. Un po' di colpe in questo senso ce l'hanno anche gli amici della CBS, che hanno mandato in onda il crossover tra Supergirl e lo show rosso di casa The CW (qui la nostra recensione) questo lunedì, anticipando agli spettatori la buona riuscita del viaggio nel tempo di Barry nonché la "chiave di volta" con cui probabilmente riuscirà a correre più veloce di Zoom.

The Flash 1x17 - two Flash

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