The Flash 2x12, "Fast Lane": la recensione

Dopo aver riportato in scena, seppur per un solo episodio, il Reverse-Flash originale di Matt Letscher, questa settimana lo show rosso di casa The CW si è soffermato sui concetti di "famiglia" e "velocità", tematiche ricorrenti all'interno del serial sul Velocista Scarlatto. La puntata si è sviluppata per la maggior parte del tempo su due binari paralleli, uno riguardante il rapporto tra i membri dei Laboratori S.T.A.R. e un altro incentrato sul nucleo familiare degli West, il cui congiungimento, avvenuto durante il climax finale, ha dato il via a quella che possiamo ufficialmente definire "la seconda parte della stagione". Prima di spiegarvi il motivo di questa affermazione, analizziamo insieme quanto successo in Fast Lane.

Dopo la scomparsa di Francine, Wally (Keiynan Lonsdale) ha faticosamente trovato in Joe (Jesse L. Martin) un nuovo punto d'appoggio, nonostante il loro rapporto assomigli più a quello tra due amici che non ha quello di padre e figlio. Questa situazione è stata più volte messa in evidenza da Iris (Candice Patton) nel corso dell'episodio, che nel cercare di far tornare sulla retta via il fratello, a finito con l'allontanarlo ancora di più da lei. Come abbiamo già avuto modo di vedere più volte, la giovane report è però un tipino che non si lascia certo intimidire da un rifiuto: si è quindi rimboccata le maniche e alla fine ha ottenuto il risultato sperato, quasi al costo di rimetterci la vita.
Tutto questa parte è servita ad approfondire e meglio delineare il personaggio di Wally, finora solamente abbozzato in trame secondarie, facendo così emergere il suo amore per la velocità, chiaro riferimento all'identità segreta della sua controparte cartacea, Kid Flash. Non sappiamo quale siano le intenzioni degli autori circa il futuro del figlio di Joe, ma non è da escludere l'ipotesi di vederlo indossare un costume da velocista al termine di questa stagione, vista la possibilità sempre più certa di poter trasferire la Forza della Velocità da una persona all'altra.

Questa settimana lo show rosso di casa The CW si è soffermato sui concetti di "famiglia" e "velocità"

Questa nostra teoria è stata infatti al centro dell'altra metà di Fast Lane, che ha visto Harrison Wells (Tom Cavanagh) rubare un assaggio di quest'ultima da Barry (Grant Gustin) per consegnarlo a Zoom, in modo da convincerlo a liberare sua figlia Jesse. Trasferire la Forza della Velocità da un individuo all'altro potrebbe anche solo essere un'abilità legata strettamente al Nero Corridore, ma visto che anche Reverse-Flash ha in qualche modo ricreato questo fenomeno in laboratorio, siamo più propensi a pensare che tutti siano in grado di assimilarla e quindi diventare dei velocisti, magari per brevi periodi.
In questo frangente,  vanno i fatti i complimenti a Cavanagh per aver saputo diversificare in maniera eccellente le diverse versioni del suo personaggio, arricchendole di sfumature simili ma in realtà molto diverse. Per buona parte della puntata, ci è infatti sembrato di trovarci davanti al Wells dell'anno passato, nonostante l'incertezza nei suoi occhi e alcune sue reazioni dicessero il contrario. Quest'incertezza è però scomparsa quando Harrison ha confessato di sua spontanea volontà al team Flash le sue azioni, comportamento che all'alter-ego del Velocista Giallo non sarebbe nemmeno passato un attimo per la testa, finendo col farsi "arrestare" e mettendo quindi in discussione la salvezza della figlia. La scelta di Barry di liberarlo e aiutarlo nella sua missione personale ha segnato una grossa maturazione nella psicologia del personaggio, che nelle ultime due puntate sembra finalmente essere passato dall'età adolescenziale a quella adulta.

E qui arriviamo al perché dell'affermazione che abbiamo posto nell'incipit di questo pezzo, ovvero che con l'episodio di settimana prossima si aprirà una nuova fase dello show. Nei momenti finali di Fast Lane, il gruppo dei Laboratori S.T.A.R. ha infatti deciso non soltanto di lasciare tornare a casa Wells, ma di seguirlo in un viaggio su Terra-2. Contando che una porzione di esso non prenderà parte a questa crociata (evitiamo di svelarvi chi per non rovinarvi la sorpresa), Welcome to Earth-2 segnerà l'inizio di un ciclo di puntate in cui vedremo alternarsi gli eventi delle due diverse realtà, come già successo in passato nell'abramsiana Fringe. Inoltre, non è da escludere che questa novità sia anche un modo per introdurre il crossover con Supergirl confermato proprio in questi giorni, visto che ancora non sappiamo a quale Terra appartenga l'universo della Ragazza d'Acciaio.