The Flash 2×09, “Running To Stand Still” (midseason finale): la recensione
Puntata a tema natalizio per il midseason finale di The Flash, in cui il velocista scarlatto deve vedersela con il ritorno della gang dei Nemici
Lo show ha visto Weather Wizard (Liam McIntyre) far fuggire di prigione Captain Cold (Wentworth Miller) e l'originale Trickster (Mark Hamill) con lo scopo di uccidere una volta per tutte il velocista di Central City. Se l'utilizzo di Mark Mardon è servito a concludere la sottotrama che lo vedeva legato alla morte del padre di Patty (Shantel VanSanten) e quello di Leonard Snart a farlo tornare a piede libero in vista del suo imminente coinvolgimento in Legends of Tomorrow, la presenza James Jesse è apparsa priva di un senso logico, in quanto il personaggio, oltre a non aver nessun legame con gli altri due membri dei Nemici, non ha compiuto nessun tipo di evoluzione, tornando in carcere a fine episodio. A naso, il cameo di Hamill c'è sembrata più una markettona in vista dell'uscita nelle sale del nuovo Star Wars che una scelta ponderata ai fini della narrazione, nonostante l'attore abbia rubato la scena a chiunque ogni volta sia comparso sullo schermo. Da segnalare la sempre più netta vicinanza al lato chiaro della forza (per rimanere in tema Guerre Stellari) di Captain Cold, destinato a passare definitivamente tra le fila dei buoni sulla falsariga di quanto successo a Vegeta in Dragon Ball Z, e la ricostruzione della bacchetta del tempo, già comparsa in Out of Time della prima stagione.
Midseason finale deboluccio questo di The Flash, che dopo averci proposto alcune puntate al cardiopalma ha rallentato per un istante la sua corsa, proponendoci il classico episodio natalizioCome abbiamo detto, Patty ha finito di patire per l'omicidio di suo padre, arrestando Mardon senza sporcarsi le mani ed evitando così di prendere una vita che non le avrebbe ridato quella del genitore scomparso. Questa storyline, tra le più banali e peggio strutturate dell'intero Arrowverse, fortunatamente non è stata tirata troppo per le lunghe, portando così la coppia formata da Barry (Grant Gustin) e dalla giovane poliziotta di Central City a un punto stabile della loro relazione. Certo, l'incognita Iris (Candice Patton) è sempre pronta a rompere le uova nel paniere ai due, anche se gli autori sembrano avere piani diversi per la reporter della famiglia West. L'entrata in scena di suo fratello Wally (Keiynan Lonsdale) nei momenti finali dell'episodio è sicuramente una traccia di quelle che saranno le vicende future che la vedranno coinvolta, incentrate più sulla ricostruzione di un nucleo familiare spezzato che sulla ricerca di un partner sentimentale. In questo contesto, non possiamo esimerci da fare un plauso all'interpretazione di Jesse L. Martin, che sta portando il suo Joe West a livelli d'intensità mai raggiunti dallo show rosso di casa The CW. Durante la festa natalizia in cui ha fatto il suo debutto Wally, c'è stato anche il primo bacio in pubblico tra la bella Caitlin (Danielle Panabaker) e Jay Garrick (Teddy Sears), che ha definitivamente sancito la loro unione. Siamo curiosi di vedere come la loro storia si evolverà quando, in uno dei prossimi episodi, farà il suo ritorno dal mondo dei morti l'originale Firestorm, Ronnie (Robbie Amell), come anticipato su instagram dall'attore in questi giorni.Running to Stand Still ha concluso la sua corsa con l'incontro tra il malvagio Zoom e il Dr. Wells (Tom Cavanagh), costretto a diventare complice del velocista demoniaco pur di salvare sua figlia Jesse (Violett Beane) dalla prigionia di quest'ultimo. Lo scienziato di Terra-2 ha davanti a sé molte strade da poter intraprendere: fare il doppio gioco con Zoom, farlo con Barry e i suoi amici, sacrificarsi per il bene comune... Noi siamo quasi certi che gli autori propenderanno per quest'ultima via, così da redimere il personaggio anche per gli errori della sua controparte di Terra-1. Ma The Flash ormai ci ha abituato a continue sorprese, quindi ci auguriamo lo faccia anche stavolta.
