The Exorcist 1x07, "Father of Lies": la recensione

I pregi e i difetti del coraggio di aver serializzato per il piccolo schermo The Exorcist emergono tutti nel settimo episodio della sua prima stagione, Father of Lies, in cui l'agonia straziante della giovane Casey Rance pone i due protagonisti Marcus e Tomas di fronte a un dilemma spinoso: togliere la vita alla ragazza e porre fine alle sue sofferenze, evitando la definitiva fusione tra lei e il demone che la possiede, o continuare a lottare fino allo stremo delle forze, celando la fanciulla agli occhi del mondo nel convento di Madre Bernadette.

Se, infatti, alcuni elementi desunti dal film di Friedkin del '73 rimangono tuttora quasi sprecati, su tutti la presenza del personaggio di Chris MacNeil, madre di Regan/Angela, aver aperto il campo ad altre storyline suggerisce un universo ben più esteso di quanto inizialmente supposto e, oltretutto, piuttosto meritevole d'attenzione nelle prossime, eventuali stagioni della serie Fox. Ma andiamo con ordine: sebbene il rapporto tra Chris e Angela sia ancora barcollante e meno potente di quanto il suo potenziale vorrebbe, esso pone il personaggio interpretato da Geena Davis di fronte a uno specchio; le accuse, in un primo momento piuttosto violente, rivolte alle presunte inadempienze da parte della madre sono ora smorzate e ridotte ai minimi termini, laddove Angela è assillata da dolenti dubbi sulle proprie mancanze nei confronti di Casey. Lo spunto per una crisi psicologica è più che verosimile, e il crollo emotivo di Angela risulta poggiare su basi efficaci che creano un buon collante tra storia e pubblico.

Altro punto dolente dell'episodio è, ancora una volta, l'evoluzione della storia sentimentale di Padre Tomas; non è senza un sorriso sarcastico che sentiamo Chris accostarlo al Padre Karras coinvolto nell'esorcismo di Regan, gravato da drammi ben più consistenti del dilemma amoroso del bel prelato latino. Tuttavia, il morso di Casey sulla mano di Tomas potrebbe essere l'inizio di un'evoluzione interessante per il personaggio, già accennata nella colluttazione avuta all'interno del drugstore. Punto di forza della stagione si riconferma Marcus, con un carisma in grado di fare la differenza anche nei - per fortuna non frequenti - cali di ritmo della serie. Oltre alla performance di Ben Daniels, merita un encomio il lavoro di scrittura su un personaggio che, nel tentativo ostinato di salvare l'anima e la vita di Casey, sta in realtà cercando di salvare se stesso.

A questo aggiungiamo anche un elemento di brivido non indifferente, legato alle indagini condotte da Padre Bennett su Maria Walters e sulla sua fallita ditta di giardinaggio, nei cui ambienti abbandonati egli compie il macabro ritrovamento dei corpi mutilati delle vittime necessarie all'evocazione che tanto ci ha atterriti la scorsa settimana. Mentre l'arrivo del Santo Padre è sempre più vicino, la tensione nella serie Fox inizia a farsi sentire, e gli ingranaggi hanno ormai preso un ritmo destinato a velocizzarsi nelle prossime puntate. Se riuscirà a mantenere il livello di adrenalina e terrore mostrato in Father of Lies, la promozione a pieni voti di questa prima stagione di The Exorcist sarà più che meritata.