The Big Bang Theory - Stagione 9, la recensione del DVD

L'edizione DVD della nona stagione di The Big Bang Theory risulta sempre e solo funzionale, ma mai pienamente soddisfacente

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


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A cura di Fabio Segretario

Dati Tecnici

Video: MPEG-2, PAL 16:9 anamorfico, 1.78:1
Audio:
2.0 Stereo Dolby Digital: Italiano Tedesco Ceco
5.1 Dolby Digital: Inglese
Sottotitoli: Italiano NU Inglese NU Tedesco NU Polacco Ceco
3 dischi 9gb
Area 2
Amaray Slipcase
Prodotto e distribuito da Warner Home Video.
Edizione ITALIANA disponibile nei seguenti paesi: IT, DE.

Serie

Leonard e Penny decidono finalmente di sposarsi e lo fanno immediatamente andando a Las Vegas, scegliendo un pacchetto streaming in modo che anche i loro amici a Pasadena possano assistere. Nonostante Penny abbia perdonato Leonard per aver baciato un'altra donna durante la sua partecipazione alla spedizione navale, la ragazza rimane indispettita nello scoprire che Leonard la vede ancora al lavoro tutti i giorni, tanto che al ritorno da Las Vegas i due decidono di dormire ognuno nel proprio appartamento. Nel frattempo Amy decide di rompere con Sheldon, proprio quando lui era pronto a chiederle la mano. Quest'ultimo però non sembra accettare la decisione della ragazza, continuando a pressarla senza lasciarle i suoi spazi, fino alla rottura definitiva.

Giunge alla nona stagione la sitcom pluripremiata, ideata da Chuck Lorre e Bill Prady, la più vista, la più amata, la più pagata dell'ultimo decennio e forse oltre. Nel corso degli anni abbiamo visto questa serie che presentava personaggi eccentrici, nerd totali, eccellenti nella scienza ma totalmente imbranati nelle relazioni con l'altro sesso, diventare sempre più maturi (a modo loro...) e accoppiati con compagne di vita ideali. La serie passa dal citazionismo della cultura pop fumettistica e cinematografica (quasi sempre uno specchio di quel che si può leggere quotidianamente sui social) ad una maggiore attenzione ai rapporti umani tra i personaggi, come sono sempre state tutte le sitcom. Non che non manchino i riferimenti e le battute di stampo nerd, ma lo spazio è maggiormente occupato dai problemi di coppia. In questa stagione, a dispetto della premessa iniziale, i personaggi marginali sono proprio Leonard (Johnny Galecki) e Penny (Kaley Cuoco), forse perché ormai “arrivati” e sostanzialmente ormai privi di ruolo all'interno della serie, se non essere le spalle di tutti gli altri, in tal senso funzionando anche meglio che da protagonisti. Indubbiamente e come sempre, il focus è quasi tutto incentrato su Sheldon (Jim Parsons) ed Amy (Mayim Bialik). Dopo un iniziale serie di scontri dove l'eccentrico scienziato inneggia in maniera spietata contro la sua ex ragazza per averlo mollato (l'episodio su “Divertiamoci con le Bandiere” raggiunge nuovi picchi epici...), dall'altra parte ben presto la ragazza si rende conto, inevitabilmente, di amarlo ancora. Era ovvio che la conclusione sarebbe stata questa, ma gli autori hanno comunque divertito il loro pubblico nel traghettarli a questa conclusione. Conclusione per altro suggellata da un coito (come ama dire sempre Sheldon), tanto agognato dalla ragazza, quanto disdegnato da lui, infrangendo così questa “ultima frontiera” che nessuno credeva sarebbe mai stata abbattuta da questi due personaggi. Anche Howard (Simon Helberg) e Bernadette (Melissa Rauch) sono tra i protagonisti di questa stagione, specialmente per l'inaspettata gravidanza di lei che costringe Howard a una presa di coscienza e ad una maturazione (a modo suo), addirittura accettando di lavorare con Sheldon per mettere da parte i risparmi necessari per l'istruzione del suo futuro figlio. C'è da dire che la puntata rivelazione della gravidanza, tutta incentrata sul ritrovamento di un coniglio nella loro vasca idromassaggio era sin troppo ovvia per non capire dove si volesse andare a parare. Raj (Kunal Nayyar) è rimasto l'unico scapolo del gruppo, ora alle prese con un tira e molla tra Emily (Laura Spencer) e l'aspirante sceneggiatrice Claire (Alessandra Torresani). Partner di entrambe ma fidanzato di nessuna, preferendo non impegnarsi, rimane il più immaturo del gruppo. Si annovera ormai la presenza fissa di Stuart (Kevin Sussman), il proprietario della fumetteria dove si riforniscono i protagonisti. Eterno sfigato, depresso e maltrattato dai suoi stessi amici. E sono aumentate addirittura le apparizioni dell'odiato Barry Kripke (John Ross Bowie), che comunque diventa sempre più morbido, stagione dopo stagione, nei confronti dei protagonisti. Così come Wil Wheaton, che interpreta una versione cattivella di se stesso, divertendosi spesso alle spalle dei protagonisti. Ovviamente non potevano mancare riferimenti nerd all'uscita di film come Batman v Superman o Suicide Squad, ma ovviamente vengono dedicate intere puntate o quasi a Star Wars Il Risveglio della Forza e alla scomparsa di Leonard Nimoy, che vede anche la partecipazione di Adam Nimoy (figlio di Leonard ed anche regista), nel ruolo di se stesso. The Big Bang Theory, nonostante la freschezza sia diminuita, prosegue la sua strada, continuando a regalarci grasse risate e personaggi che ormai sono entrati nel cuore di tutti.

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Video

Ormai come un appuntamento fisso, The Big Bang Theory torna nuovamente in home video con la nona stagione. E come di consueto, l'edizione è esclusivamente in formato DVD, continuando ad essere negata l'alta definizione per gli scienziati di Pasadena. Non c'è alcuna novità, l'edizione si presenta, come sempre, in tre dischi confezionati in amaray e con uno slipcase di cartone sottile.

Anche la nona stagione è stata girata interamente in digitale Sony F55, come le due precedenti, anziché in pellicola 35 mm come le prime sei stagioni iniziali. Non c'è alcun cambiamento con le stagioni passate, la fotografia dello show è rimasta identica, con un utilizzo di tinte calde, molto tenui nel croma e con una tendenza al beige, rendendo le immagini rilassanti e sempre chiare. Per questo motivo non ha poi molta importanza un contrasto puramente funzionale, seppur con un buon livello del nero, dato che anche le sequenze più scure, sono comunque sempre ben illuminate, una caratteristica tipica delle sitcom, i cui set sono sempre luminosi. Proprio grazie a queste caratteristiche e alla natura statica delle riprese di un sitcom, è decisamente alleggerito il lavoro per l'Mpeg2, permettendo una compressione quanto meno decente per gli standard DVD. Ciò comunque non toglie la presenza costante di artefatti digitali come microblocking e qualche segno di color banding. Oltre a questo si deve poi fare i conti con i limiti risolutivi del DVD, che non permettono la visualizzazione del microdettaglio ad alte frequenze, presentando quindi texture slavate, anche nei primi piani, bordi spessi ed elementi impastati nello sfondo poco definito. Nel complesso meglio di altre volte, ma i limiti del DVD sono sempre lì a ricordarti di star usando un formato fuori standard da troppi anni.

Audio

Come per le precedenti stagioni, il doppiaggio italiano è presentato in un mix stereo a due canali in Dolby Digital a 192 kbps, mentre l'inglese originale è a 5.1 canali in Dolby Digital a 384 kbps. Essendo una sitcom, il focus audio è tutto sui dialoghi e sulle medie frequenze. E non vi è nulla da segnalare, se non che è tutto come ci si aspetterebbe: dialoghi sempre chiari e ben integrati nelle scene, funzionali gli effetti sonori e le musiche. L'originale inglese non ha certo modo di far lavorare molto i posteriori o il sub, ma ha maggiori effetti ambientali, quasi sicuramente dovuti alla presa diretta.

Extra

Decisamente esigui gli extra proposti, limitandosi alla solito panel del Comic-Con, un paio di botta e risposta tra i fan e il cast e una featurette dedicata alle relazioni romantiche tra i personaggi. Il tutto condito da una galleria di papere, una featurette dedicata al duecentesimo episodio e una sulla borsa di studio ideata dalla produzione. Non è abbastanza.

Disco 1

The Big Bang Theory: 2015 Comic-Con Panel

Disco 2

#JustAskBBT
Who will get the couch
If I had to go to Mars
The Big Bang Theory gives back

Disco 3

Love is rocket science
The big 200!
Gag reel

Conclusioni

Continua l'appuntamento fisso con le uscite DVD della sitcom più amata degli ultimi anni. Se la serie fa ancora faville, anche se non più fresca come una volta, l'edizione DVD risulta sempre e solo funzionale, ma mai pienamente soddisfacente, sia per contenuti che per qualità.

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