The Affair 4x08 "408": la recensione
La recensione dell'ottavo episodio stagionale di The Affair
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Ed è bene parlarne, anche perché la serie non farà altro fino a pochi minuti dalla conclusione. A due puntate dalla fine della quarta stagione, con un rinnovo già ricevuto per una quinta stagione, che sarà anche l'ultima per la serie di Showtime, The Affair ci racconta un viaggio. Ritroviamo Cole, al termine del suo percorso di riscoperta di se stesso, finalmente pronto ad abbracciare il suo desiderio più intimo, quello che non riusciva a confessare né a Louisa, né – forse ancora più difficile – a se stesso. Poco curato, privo di equilibrio, ma determinato a riconquistare Alison, va alla sua ricerca. E qui qualcosa cambia.
La particolarità di questo episodio di The Affair è che rifugge da qualunque considerazione pregressa e anticipazione possibile. Lo fa con un equilibrio di scrittura e con una capacità di giocare sulle sfumature dei personaggi che ci riporta ai migliori momenti della serie. Nulla va come ci aspetteremmo. Il viaggio è la dimensione tipica della scoperta, e tra l'altro l'abbiamo visto più volte in questa stagione, non ultima con Cole stesso. Qui nulla è scoperto e nulla è davvero utile. Cole e Noah non hanno un momento chiarificatore, un discorso intenso su quel che è stato e sulla loro condizione attuale, la loro ricerca in realtà si riduce ad un triste vagare in cerca di risposte che giungono a prescindere dal loro intervento.