The Affair 2x02, "202": la recensione

Mentre nel presente arriva il momento decisivo, scopriamo gli ultimi due punti di vista sul passato di The Affair

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Spoiler Alert
Questo secondo episodio di The Affair conclude, un po' a sorpresa, l'introduzione alla nuova stagione. Due nuovi POV, e come si poteva facilmente anticipare, si tratta di quelli di Alison e Cole. La novità sta nel fatto che abbiamo una Part Three e Four, che si svolgono praticamente in contemporanea alle vicende di Noah e Helen della scorsa settimana, e che chiudono l'introduzione sui personaggi all'indomani della rottura definitiva dei rapporti che si è consumata con i loro storici partner alla fine della scorsa stagione. Non succede molto, ma non ci si annoia e le differenze tra i punti di vista aumentano fino a divenire inconciliabili.

La storia che gli autori hanno raccontato tra la scorsa settimana e questa ha due facce in più, ma si è anche basata su un tipo di rapporto nuovo tra le coppie dei singoli episodi. Per vari motivi, i protagonisti sono per la maggior parte del tempo soli con loro stessi, e la maggior parte delle interazioni, quando avvengono, sono con i precedenti partner. Quindi, ora che l'equilibrio delle coppie è cambiato e tutto è venuto allo scoperto, si cambia prospettiva e si gioca sempre sul non detto e su ciò che è nascosto. Ad esempio Alison, che non parla a Noah della visita di Cole. Ma anche lo stesso Cole, che mente a se stesso e agli altri a ripetizione: una verità oggettiva non esiste, ma tra la sua versione dei fatti e quella di Alison, quest'ultima sembra più plausibile.

Il gioco della scrittura è sempre lo stesso: il protagonista come vittima, ma c'è anche qualcosa in più rispetto allo scorso anno, quando l'affair era tutto di Noah e Alison. Loro erano i più istintivi, ma anche egoisti, dei quattro, mentre Helen e Cole rimanevano al palo con le loro responsabilità nel rapporto. Forse erano migliori, ma tutto rimaneva nell'aria in assenza di un punto di vista specifico sui loro pensieri. Punto di vista che ora c'è, che li ritrae come i perdenti del gruppo, coloro che sono stati lasciati, coloro che a voler trarre un bilancio da quello che abbiamo visto, sono messi peggio in questo momento. E quindi pronti a superare, nelle nostre preferenze, i protagonisti storici.

Helen ha metabolizzato la separazione. O meglio, ne soffre ancora e si costringe a nuovi rapporti, ma almeno sembra aver messo una pietra sopra a Noah. Cole invece è ancora ossessionato da Alison, dal legame spezzato dalla morte prematura del figlio, una circostanza che entrambi ricorderanno nei loro POV, il primo quando per sbaglio sta per investire un bambino, la seconda quando vede giocare dei ragazzini. Intanto, se al momento il processo e gli eventi del passato sembrano lontanissimi, vediamo lanciare dei segnali in direzione futura. Forse un interessamento verso Alison da parte del proprietario della casa, che al tempo stesso le ha offerto un lavoro, forse una relazione per Cole con una babysitter di nome Louisa.  In tutto questo, nel presente, il processo ha inizio.

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