The 100 3x08, "Terms and Conditions": la recensione
Ecco la nostra recensione dell'ottavo episodio della terza stagione di The 100, intitolato "Terms and Conditions"
Le alleanze sono fatte e addirittura all'interno della base vi sono coppie nelle quali uno dei due mente all'altro pur di seguire la propria fede politica. Il fulcro del discorso è capire da che parte stare. C'è chi si interroga sulla scelta di stare definitivamente con Pike (prendiamo ad esempio Monty) e c'è chi invece rischierebbe la sua stessa vita pur di aiutare Kane (ad esempio Sinclair).
Bellamy purtroppo, almeno fino a fine episodio, si dimostra testardo e continua la sua assurda vendetta in onore di Gina. All'interno di Arkadia gli skaikru si spiano a vicenda e anche quando tutto sembra andare per il meglio per il team di Kane, quest'ultimo non riesce a farla franca. Infatti non riescono a sabotare il rover e Bellamy interrompe la fuga di Kane, il quale era riuscito a stordire Pike per portarlo di fronte ai terrestri, questo grazie all'aiuto di Sinclair. La cosa interessante dell'episodio è che la minaccia è all'interno, e tutti sono contro tutti. Si scardinano determinati atteggiamenti che portano le persone ad interrogarsi sul fatto se stanno facendo la cosa giusta o meno. É un buon episodio preparatorio, ben diretto e con un montaggio discretamente riuscito che in un modo o nell'altro prova a trasmettere tensione nei confronti del telespettatore, che oramai sempre più indignato non può far altro che odiare Pike, un villain classico che combatte dalla parte sbagliata con un'ideologia fascista e demolitrice.
L'episodio si conclude con Kane arrestato e con l'accusa di tradimento, la sua morte è imminente. Noi ci auguriamo che qualcosa di inaspettato possa cambiare le sorti di questo personaggio che episodio dopo episodio ha dimostrato la sua integrità. Della minaccia di morte a Kane non sembra esserne felice Bellamy, che terrorizzato dalla cosa forse riesce a rendersi realmente conto di quali sono i veri scopi e gli obiettivi della vita, quelli che si sono sempre promessi quei 100, una volta atterrati sulla terra: proteggersi nonostante tutto.