Sword Art Online: Hollow Realization: la famosissima saga anime continua su PlayStation 4 e PS Vita - Recensione

Bandai Namco propone un nuovo capitolo della saga ispirata al famoso anime, Sword Art Online: Hollow Realization

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Sword Art Online è uno degli anime di maggior successo usciti negli ultimi anni. Nata da una light novel di Reki Kawahara, la serie si è trasformata in un fenomeno globale, adattata in un manga prima e soprattutto in una serie animata, che l'ha consacrata definitivamente nel corso di due stagioni. La trama ci racconta di un futuro vicinissimo, nel quale grazie a dispositivi per la realtà virtuale è stato possibile creare un videogioco online massivo (MMORPG) totalmente immersivo. Il giorno del lancio di questa esperienza incredibile, però, è lo stesso creatore che annuncia ai giocatori che Sword Art Online, questo il nome del videogame, sarà la loro trappola. Se dovessero morire nella realtà virtuale, un segnale elettrico li ucciderà anche nel mondo reale. L'unico modo per fuggire dall'incubo è terminare la campagna, un livello dopo l'altro, fino a raggiungere e sconfiggere il boss finale. I protagonisti, Kirito e Asuna, si incontreranno durante questa avventura e combatteranno fianco a fianco fino all'ultimo.

[caption id="attachment_161857" align="aligncenter" width="600"]Sword Art Online Screenshot Hollow Realization continua la "trama alternativa" raccontata dalla versione videoludica di Sword Art Online[/caption]

La trama che vi abbiamo abbozzato copre il primo arco, che poi si svilupperà introducendo nuovi mondi e nuovi personaggi, ma se volete potete fare un salto su Netflix e recuperarla. Se amate il genere, probabilmente apprezzerete quanto Sword Art Online ha da offrire, soprattutto durante la prima tornata di episodi, ma anche quelli successivi hanno da dire qualcosa. Un'ambientazione simile ben si sposa col mondo dei videogiochi, per ovvie ragioni, e Bandai Namco ha infatti prodotto diversi adattamenti per console, costruiti su una linea temporale alternativa, però, con alcuni personaggi differenti e una trama che prende una piega tutta sua. Lo stesso vale ovviamente per Sword Art Online: Hollow Realization, nuovo capitolo della serie, appena giunto su Playstation 4 e PS Vita.

"Il sistema di combattimento offre una buona profondità"

Per questo è consigliatissimo aver giocato almeno l'episodio precedente. Fortunatamente gli sviluppatori hanno comunque inserito diversi riferimenti per permettere di comprendere la trama anche ai nuovi arrivati. La nuova storia vede Kirito e i suoi amici avventurarsi nella fase beta di una nuova versione di Sword Art Online, chiamata Origin. Il nostro eroe incontra una NPC (personaggio non giocante, ovvero controllato dall'intelligenza artificiale), legata ad un mistero ed aiutato da Asuna, Leafa, Lisbeth e tutti gli altri, cercherà di risolvere. Se siete fan della serie, apprezzerete sicuramente il lavoro svolto da Bandai Namco, che propone una trama davvero articolata, densa di ramificazioni e letteralmente ricolma di dialoghi, tutti parlati (in giapponese) e sottotitolati in un ottimo italiano. A dirla tutta un po' di sintesi non avrebbe guastato!

[caption id="attachment_163674" align="aligncenter" width="600"]sword art online screenshot Alcuni mostri hanno punti deboli su cui focalizzare i propri attacchi[/caption]

Quando non starete assistendo a lunghissimi dialoghi, vi aggirerete liberamente in un mondo di gioco che imita lo stile di gameplay di un classico MMORPG. C'è una città che fa da hub centrale, dove potrete riposare, fare acquisti ed ottenere nuove quest. Da un portale avrete invece modo di teletrasportarvi nelle aree selvagge, popolate da moltissimi mostri che attendono solo di essere sterminati. Purtroppo ben presto si evince uno dei principali difetti del gameplay di Hollow Realization, ovvero la presenza fin troppo massiccia di fetch quest. In pratica dovrete semplicemente uccidere un tot di creature, ed ottenere tot quantità di materiali per completarle. Ciò risulta, oltre che estremamente ripetitivo, fin troppo slegato dalla narrazione.

Il sistema di combattimento fortunatamente è piuttosto approfondito, grazie al gran numero di abilità che potremo apprendere ed impiegare. Inoltre in base alla tipologia di arma impugnata, cambierà l'intero set di skill a disposizione. Accompagnati da un party di 4 personaggi, sarà un piacere concatenare combo più o meno articolate, mescolando i propri colpi con quelli dei compagni, sfruttando tecniche più avanzate come lo switch. Grazie a questo, cambieremo posto con un altro, confondendo l'avversario ed infliggendo maggiore danno. Un'altra tecnica consiste nel colpire costantemente il mostro così da far salire un moltiplicatore del danno. I tutorial del gioco non sono fatti benissimo e alcune modalità restano un po' oscure fino a che non si sarà fatta della pratica, ma apprese le basi, il gameplay scorre fluido e restituisce grandi soddisfazioni. Le mappe di gioco offrono sempre qualcosa da fare, con eventi estemporanei, tesori da rintracciare e quant'altro.

[caption id="attachment_163675" align="aligncenter" width="600"]sword art online screenshot Grazie al nuovo sistema relazionale possiamo passare del tempo in compagnia dei nostri amici...[/caption]

L'amore e l'amicizia sono temi portanti di Sword Art Online, ecco quindi che in Hollow Realization troviamo un sistema relazionale che ci permette di approfondire i nostri rapporti con i vari comprimari. Potremo far loro regali, intrattenerci in conversazioni al bar o in luoghi più intimi fino ad invitarli nella nostra stanza per piacevoli "pillow talk", passeggiare tenendoli per mano se non addirittura in braccio. Anche in questo caso il gioco non spiega molto bene come funzioni il tutto, purtroppo. Ad ogni modo, sviluppare relazioni offrirà anche dei vantaggi in battaglia, con abilità uniche e potenziamenti dedicati.

[caption id="attachment_161836" align="aligncenter" width="600"]Sword Art Online Screenshot A parte i buoni modelli dei personaggi, la grafica non ha un granché da offrire[/caption]

L'aspetto tecnico di Sword Art Online: Hollow Realization è decisamente elementare. I modelli dei personaggi rispecchiano ottimamente le controparti anime, e sono discretamente animati, ma le ambientazioni risultano povere di dettagli, dall'aspetto nettamente "old-gen". Fortunatamente il tutto si muove estremamente fluido, spesso prossimo ai 60 FPS, e risulta molto pulito, con una risouzione Full HD ben definita. Il titolo Bandai Namco non riesce ad affermarsi come un JRPG di spicco, per via di un gameplay ripetitivo. Se il grinding non vi spaventa, troverete comunque ad accogliervi un sistema di combattimento piacevole e ben articolato, accompagnato da tantissime cose da fare ed un simpatico sistema relazionale. Gli amanti dell'anime originale, poi, possono godere della compagnia dei loro personaggi preferiti ed una nuova storia tutta da scoprire.

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