Swamp Thing 1x03 "He Speaks": la recensione

La nostra recensione del terzo episodio della prima stagione di Swamp Thing intitolato He Speaks

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Spoiler Alert
L'elemento più importante di questo terzo episodio di Swamp Thing, nonostante il titolo He Speaks, non è tanto la conferma di Abby che la creatura che ha già incontrato sia davvero Alec Holland e che sia in grado di parlare, anche se questa scoperta, che affronteremo più avanti, sarà importante per la narrazione, quanto piuttosto l'introduzione di un personaggio ben radicato nella mitologia del fumetto: The Rot.

Il personaggio è stato introdotto nell'Universo DC piuttosto di recente, nel novembre del 2011 nel primo numero di  Animal Man ed è una creatura rappresentata dalla decomposizione e dalla morte che cerca di distruggere qualsiasi forma di vita. In questa raccolta The Rot è il nemico naturale di The Red e The Green, due forze distinte che rappresentano la connessione naturale tra ogni animale ed ogni pianta del pianeta, alle quali Animal Man e Swamp Thing si rivolgono rispettivamente per controllare appunto animali e piante.
In questa puntata, invece, The Rot, pur avendo simili caratteristiche a quelle del suo omonimo della carta stampata, ha un'origine diversa, poiché è in realtà uno degli sgherri di Avery Sunderland che Alec/Swamp Thing aveva ucciso nello scorso episodio, tornato alla vita per punire il suo assassino. Nonostante lo scontro tra le due creature sembri concludersi con la morte di The Rot, non è da escludere, considerate le sue caratteristiche, che il personaggio torni in vita e diventi una presenza più costante in questa stagione, piuttosto che essere ridotto al ruolo di "cattivo di puntata".

Come accennavamo, il secondo importante momento di questo terzo appuntamento con lo show è quello in cui Abby realizza la verità sull'identità della creatura che la protegge da The Rot, nonché quello in cui scopre che Swamp Thing è in grado di parlare, anche se con frasi composte di poche parole che contribuiscono a esaltare quel senso di confusione che Alec sta chiaramente provando, non riuscendo non solo a capire bene cosa gli sia successo o perché gli sia successo, ma nemmeno in cosa o chi si sia trasformato. Questo senso di latente tristezza ed evidente turbamento provato dalla creatura, che si rivolge all'unica persona di cui istintivamente sembri fidarsi, contribuisce chiaramente ad umanizzare il personaggio, rendendo più facile al pubblico relazionarsi con il suo dolore ed il suo generale senso di smarrimento.

Nel frattempo, la misteriosa malattia che ha colpito gli abitanti di Marais, continua a diffondersi, tanto da infettare anche l'amico e collega di Abby, Harlen, che quest'ultima riuscirà a salvare da morte certa riprendendo il controllo della situazione in ospedale, nonostante l'arrivo di un altro medico del CDC che chiaramente pensa di capire e poter controllare questo male meglio di lei e che finirà invece per provocare danni quasi irreversibili. In una breve nota a margine ci permettiamo di notare come tutti questi eminenti medici, pur avendo a che fare con malattie misteriose e potenzialmente mortali, abbiano la curiosa abitudine di aggirarsi intorno ai loro pazienti senza usare le opportune precauzioni o tanto meno una maschera, rischiano sostanzialmente di essere infettati ogni volta che vengono in contatto con le vittime di questo misterioso male.

Nel complesso He Speaks ha il difetto di introdurre così tante diverse storyline da rasentare quasi la confusione.
Oltre infatti a quelle sopra menzionate, che possono essere considerate le trame principali della puntata, assistiamo ad uno strano incontro tra Xanadu e Daniel Cassidy, il proprietario del negozio di video interpretato da Ian Ziering, il quale nasconde chiaramente qualche segreto ed è fin troppo impaziente di lasciare Marais, nonostante sembri condannato per qualche strana ragione a rimanervi, scopriamo che Avery e lo sceriffo Lucilia Cable hanno avuto una relazione extraconiugale di cui Caroline - che continua ad avere visioni della figlia morta (ma sono davvero solo visioni?) - viene a conoscenza e per vendicarsi della quale decide di tagliare i fondi alle ricerche del marito, provocando così una sua violenta reazione.
In una delle scene finali dell'episodio vediamo infatti il personaggio interpretato da Will Patton massacrare con incredibile aggressività Gordon Haas, impiegato della Marais Savings & Loan che Liz Tremayne (Maria Sten), reporter locale e amica d'infanzia di Abby, scopre essere connesso all'affarista da una serie di dubbi prestiti personali.
Quando Avery chiede infatti alla moglie altri soldi per coprire il suo debito, inventando l'ennesima scusa e proprio dopo che Caroline ha scoperto la sua infedeltà di lunga data e lei glieli nega, la risposta del marito è recarsi appunto a casa di Haas e ucciderlo con una mazza da golf per evitarsi problemi, chiarendo una volta per tutte - nel caso ci fossero stati dei dubbi - come il personaggio sia da considerarsi il vero antagonista dei protagonisti, l'uomo nero contro cui combattere.

La prima stagione di Swamp Thing va in onda ogni venerdì su DC Universe, la piattaforma di video-on-demand della DC Comics, mentre la serie è ancora inedita in Italia.

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