Superman & Lois 2x02 "The Ties That Bind": la recensione

Superman & Lois 2x02 "The Ties That Bind": la recensione

Le aspettative riposte in Superman & Lois continuano ad essere decisamente ripagate in molti aspetti, da come la serie appare dal punto di vista cinematografico a come tende a trattare le sue storyline, allontanandosi dallo spirito eccessivamente soap-operistico a cui gli show di The CW ci hanno abituati negli anni.

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Sebbene non tutto di The Ties That Bind contribuisca a rendere questo episodio 2x02 di Superman & Lois il più solido dello show, c'è davvero molto in cui affondare i denti. Dal punto di vista relazionale, le trame a cui guardiamo con maggior sospetto e forse più di un'oncia di timore concernono il rapporto tra Jordan e Sarah e ciò che potrebbe accadere tra Lois e John (Wolé Parks). Che qualcosa fosse accaduto al campo estivo a Sarah era piuttosto evidente, è difficile quindi dire che la sua rivelazione di aver baciato un'altra persona sia una sorpresa, così come non è una sorpresa la reazione di Jordan, che non prende bene la notizia nonostante lei lo rassicuri con il più classico dei: "Non è significato nulla".
Per quanto concerne invece il rapporto tra Lois e John, non crediamo (o forse lo speriamo ardentemente) che la serie vada nella direzione di un triangolo sentimentale, il legame tra Clark e Lois è davvero troppo solido perché la sola idea sia concepibile, ma è possibile che il fatto che Lois sia identica alla moglie che John ha amato e perso diventi un problema in futuro e magari possa finire per essere la ragione per cui l'uomo deciderà di congedarsi dai Kent e lasciare Smallville.

I rapporti familiari sono centrali in questo episodio 2x02 di Superman & Lois che, a sorpresa, ha tra i protagonisti anche Tal-Rho (Adam Rayner). Superman andrà infatti a trovare il fratellastro, tenuto prigioniero presso il DOD, convinto che lui possa aiutarlo a comprendere l'origine dei lancinanti dolori che lo stanno sorprendendo e mettendo K.O. e che crede possano originare dall'Eradicatore. Accompagnati da Jordan, i due si dirigeranno alla volta della Fortezza della Solitudine di Tal-Rho, con Clark sicuro che il fratellastro sia ancora privo dei propri poteri.
Qui Tal-Rho si metterà in contatto con la coscienza di Lara Lor-Van (Mariana Klaveno) per chiedere il suo aiuto.
Il risentimento di Tal-Rho nei confronti della madre biologica, che non lo ha tuttavia dato alla luce come accaduto con Kal-El, sarà evidente e per la fine dell'incontro il personaggio dimostrerà come per lui, almeno per il momento, gli autori non stiano ancora pensando ad un percorso di redenzione, il che è un elemento narrativo da accogliere con favore.
Mentre Clark sarà vittima di uno dei suoi attacchi, usando i suoi poteri, il fratello si libererà e minaccerà di uccidere Jordan, fermato solo dalle parole della madre prima e dai pugni di Superman poi. Nonostante l'incontro con la coscienza di Lara avrebbe potuto rivelarsi fatale per il figlio, Clark riuscirà ad ottenere una parziale risposta a ciò che gli sta accadendo. La madre gli dirà infatti di essere affetto da "sinestesia interdimensionale", un evento cosmologico invasivo in cui un essere intergalattico è l'origine dei suoi mali e le possibilità che questo essere possa davvero essere Doomsday (o qualunque versione televisiva di Doomsday gli autori abbiano in mente) sembrano essere così sempre più vicine.

Nell'episodio torna anche il tenente Mitch Anderson, basato sull'omonimo personaggio della DC apparso per la prima volta nei fumetti nel numero 69 di Justice League of America (1992) in cui vennero rivelati i veri poteri di Doomsday. Il Mitch del fumetto è tuttavia molto diverso dalla sua versione televisiva, in quanto lì era un adolescente sulla cattiva strada che cambia completamente atteggiamento e stile di vita dopo che Superman salva la sua e la vita della sua famiglia.
In The Ties That Bind, ancora chiaramente infastidito dall'impossibilità di controllare Superman come vorrebbe, il tenente lo accusa invece di essere un peso nelle sue condizioni, considerato come i suoi giovani super soldati abbiano dovuto salvare, mentre Clark gli farà notare come i ragazzi siano davvero troppo giovani per essere messi di fronti a tali rischi.

Nella puntata vengono inoltre introdotte altre storyline che saranno sicuramente sviluppate nel prosieguo della stagione, come la decisione di Lana di candidarsi a sindaco di Smallville, supportata dal marito Kyle, cha sta sicuramente dimostrando maggiore spessore emotivo rispetto cliché da "uomo delle caverne" degli esordi della serie, e come la trama che riguarda invece Lucy, la sorella di Lois.

Dopo che un podcast diventa virale, mettendo in discussione il lavoro della giornalista e le sue fonti su una storia riguardante una certa Allie Allston, la leader di un culto, Lois rivela a Chrissy che la sua fonte non solo è certa, essendo sua sorella, ma anche che Lucy (Jenna Dewan), spinta da Allie, ha tentato di suicidarsi e si è salvata solo grazie al suo fortuito intervento. Anche il nome di Allie Allston non è nuovo nel mondo della DC, una delle versioni del personaggio nei fumetti diventa infatti Parasites, una villain che finirà per unirsi alla Secret Society of Supervillain, creata da Lex Luthor.

La 2^ stagione di Superman & Lois andrà in onda negli Stati Uniti ogni martedì su The CW.