Superman & Lois 1x15 "The Last Son of Krypton": la recensione [FINALE DI STAGIONE]

Superman & Lois 1x15 "The Last Son of Krypton": la recensione [FINALE DI STAGIONE]

Non ci vergogniamo ad ammettere di aver seguito questa 1^ stagione di Superman & Lois con un incombente senso di timore, abituati alle serie dell'Arrowverse e quindi perfettamente coscienti dei potenziali problemi che potevano attenderci dietro l'angolo, così come siamo lieti di essere stati completamente smentiti.

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In parte grazie al fatto che questa serie si sia limitata ad una stagione di soli 15 episodi (un trend che ci auguriamo venga ripreso anche il prossimo anno) o perché fin da subito sia riuscita ad emergere dagli standard del CWVerse, come sono stati recentemente ribattezzati gli show della DCTV, ma è fuori discussione che Superman & Lois sia quanto di meglio questo universo televisivo abbia prodotto, non solo dal punto di vista estetico (che comunque non guasta, soprattutto in uno show con protagonista l'uomo d'acciaio), ma anche e soprattutto nel modo in cui gli autori siano riusciti a catturare l'essenza di Superman.

Non per nulla, una delle scene più toccanti dell'episodio 1x15 di Superman & Lois, nonché finale di stagione della serie, è l'intervista che Clark, nei panni del supereroe, concede a Chrissy a crisi ormai sovvertita ed al fine di tranquillizzare la popolazione di Smallville e della Terra, spiegando loro l'origine dei rischi che hanno appena corso. Chiunque avesse dubbi che Tyler Hoechlin fosse la scelta giusta per questo ruolo carico di storia ed aspettative, da cui tutti pretendiamo certi standard, dovrebbe guardare quel singolo momento per convincersi che mai decisione fu più giusta.
Passato il tempo dei Superman cinematografici visti come potenziali e pericolosi dei in grado di schiacciare l'umanità con un battito di ciglia, la serenità e l'umanità che traspare dalle parole del protagonista in quel particolare frangente sono in grado di spiegare senza possibilità di fraintendimenti che genere di eroe sia colui che parla di fronte alla telecamera. Nonostante il suo desiderio di trasparenza, è interessante anche come Superman non sia mostrato semplicemente come un buonista e si renda perfettamente conto che quanto appena accaduto possa spingere molte persone a temere lui ed i suoi poteri e come quelle parole non siano quindi solo un vuoto "discorso di incoraggiamento" sentito centinaia di volte in circostanze non dissimili, ma un autentico omaggio alla purezza degli intenti di questo eroe, che ha rischiato e continuerebbe a rischiare tutto per la sua famiglia e l'umanità intera che lo hanno accolto.

Dovendo trovare un difetto in un episodio così ricco di azione come il 1x15 di Superman & Lois, (diretto dal Tom Cavanagh di The Flash) possiamo affermare che, come l'Arrowverse ci ha ormai abituati, anche questo finale di stagione è forse un po' troppo affrettato considerata l'incredibile quantità di avvenimenti che vediamo accadere, il che ha finito inevitabilmente per privare alcuni momenti di quella carica emotiva che ci si sarebbe aspettati, soprattutto nel caso del salvataggio di Jordan da parte di Lois e Jonathan, che tentano di far riaffiorare la sua coscienza sostituita dall'Eradicatore con quella di suo padre Zeta-Rho.
In una stagione trascorsa a costruire per lo più il legame tra padre e figlio, soprattutto dopo l'inaspettato insorgere dei poteri paterni nel più difficile dei ragazzi Kent, è curioso che gli autori abbiano intrapreso la strada della "madre salvifica", come unica possibilità di raggiungere il subconscio del figlio e salvarlo, ma è anche comprensibile come lei e Clark dovessero divedersi i compiti, soprattutto con l'impellente rischio che i 6 membri del Consiglio della Difesa di Krypton appena risorti, portassero morte e distruzione sulla Terra.

Le scene d'azione dell'episodio 1x15 di Superman & Lois, con la sola eccezione di quella non riuscitissima aggiunta di lava nel primo scontro tra padre e figlio, sono ben al di sopra degli standard a cui questo universo televisivo ci aveva abituati e si confermano uno degli aspetti più godibili di questo show, che è anche riuscito ad inserire nella narrazione il personaggio di John Henry Irons con grande cura, facendo di lui un alleato essenziale per Superman.
Nonostante anche il malinconico eroe interpretato da Wolé Parks ottenga il suo lieto fine con l'inaspettato arrivo sulla Terra della figlia Natalie, che costituisce di fatto anche l'unico cliffhanger dell'episodio, abbiamo apprezzato l'onestà con cui lui spieghi a Lois il perché non possa far parte della loro quotidianità, a causa della sua somiglianza con l'unica donna che abbia mai amato e perso.

La prima stagione di Superman & Lois si conclude così su una nota decisamente positiva, con la sorprendente decisione del Generale Lane di andare in pensione per stare più vicino alla propria famiglia (il che ci lascia inevitabilmente con la domanda su chi possa riempire degnamente le sue scarpe senza mettere a repentaglio la sicurezza di Clark e della sua famiglia, considerato come nessuno, a parte lui, sembri mai essere stato a conoscenza della vera identità di Superman), la scelta di Lois di acquisire metà della Gazzetta di Smallville da Chrissy per farne un baluardo del giornalismo moderno, i Cushing tornati nelle grazie degli abitanti della cittadina e Jordan e Jonathan pronti a godersi il loro amore giovanile rispettivamente con Sarah e Tegan.

La 2^ stagione di Superman & Lois andrà in onda negli Stati Uniti nel 2022.