Superman & Lois 1x13 “Fail Safe”: la recensione
L'episodio 1x13 di Superman & Lois è un altro potente esempio di quanto questa serie stia cambiando in meglio l'Arrowverse
Persino gli episodi così detti di passaggio in Superman & Lois sono un autentico piacere da guardare, il che dà un nuovo significato alla parola "filler", per lo meno nell'accezione nella quale l'abbiamo usata fino ad oggi.
Per dirla in altri termini, l'episodio 1x13 di Superman & Lois è la proverbiale quiete prima della tempesta, caratterizzato da una trama che si concentra per lo più sui protagonisti della serie e sulle ripercussioni del piano di Morgan Edge, in un crescendo di emozioni. Il primo ad affrontare un dilemma morale non indifferente è ovviamente Clark, che viene proprio sfidato dal fratellastro ad ammettere di non aver provato un certo piacere, quando era sul punto di cedere al Generale Zod, a sentirsi pienamente libero di esprimere tutto il proprio potere di kryptoniano, senza dover camminare in punta di piedi tra umani infinitamente più fragili e distruttibili di lui.
Il livello di disciplina e controllo che creature potenti come i supereroi devono esercitare su loro stessi per riuscire a vivere tra gli uomini senza nuocere loro, è un tema molto dibattuto in fumetti e serie TV a loro dedicate ed anche in questo show trova uno spazio importante, tanto da convincere il protagonista stesso che gli umani hanno bisogno di un salvavita per proteggersi persino da lui. Nonostante il Generale Lane fosse pronto a distruggere il suo arsenale di armi anti-Superman, il genero stesso lo convince infatti a mantenere un piano-B da utilizzare nel caso in cui le cose precipitino come erano sul punto di fare quando John Henry Irons lo ha salvato, provocando naturalmente una forte reazione da parte di Lois.
Oltre a dover affrontare la decisione del marito e la paura che le armi in possesso del DOD possano essere sottratte ed usate da qualche malintenzionato deciso a sbarazzarsi del paladino della Terra, Lois ha i suoi personali grattacapi da affrontare nell'episodio, sottoforma di una difficile decisione etica che mette in pericolo tutto ciò in cui crede come giornalista. Dietro insistenza di Chrissy Beppo, l'editrice della Smallville Gazette, Lois si trova infatti combattuta tra la necessità di mentire per coprire la propria famiglia e l'effetto di nascondere così una cospirazione governativa che sta avendo pesanti ripercussioni sulla cittadinanza di Smallville ed in particolare sui Cushing, divenuti il capro espiatorio di quanto accaduto con Edge. La giornalista che è in lei freme all'idea di essere dalla parte di coloro a cui normalmente dà la caccia, il che finirà per portare Lois ad accettare le conseguenze di ciò che una Chrissy, decisa a vedere chiaro nella faccenda indagando da sola, potrebbe scoprire anche se questo dovesse coinvolgere la sua famiglia.
Se infatti Jordan ha Sarah ed i suoi poteri su cui concentrarsi, il fratello fatica ancora a trovare una strada, dopo che il trasferimento della sua famiglia a Smallville ha letteralmente capovolto la sua vita, e John Henry Irons potrebbe proprio essere il genere di uomo da usare come ispirazione.
La parte finale dell'episodio, il cui ritmo diventa sempre più incalzante con il perseguire della narrazione, è invece dedicato alla trasformazione di Edge nell'Eradicatore e ci regala anche i momenti più soddisfacenti sia dal punto di vista della regia che dell'uso della CGI. Il momento in cui Adam Rayner distrugge ed esce lentamente dalla cella nella quale il DOD l'aveva rinchiuso, con i soli piedi appena staccati dal suolo che avanzano lentamente, mentre procede contro i suoi nemici, è così evocativo e spaventoso da costituire una scena di grandissimo impatto, così come lo è quella in cui Tal-Rho, che sembra ormai aver lasciato pieno controllo all'Eradicatore, si ricarica grazie all'energia solare, mentre Superman lo cerca invano sulla Terra.
Il 14° e penultimo episodio della 1^ stagione di Superman & Lois, intitolato The Eradicator, andrà in onda negli Stati Uniti martedì 10 agosto su The CW.