Supergirl 6x16 "Nightmare in National City!": la recensione

Nell'episodio 6x16 di Supergirl Kara prenderà una difficile decisione per la propria carriera e Nia affronterà dopo anni la sorella

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Spoiler Alert
Supergirl 6x16 "Nightmare in National City!": la recensione

L'episodio 6x16 di Supergirl è una puntata Nia-centrica, che non si limita solo a chiudere una vicenda che vede protagonista Dreamer e la sua stessa formazione molto da vicino, ma che affronta anche un'altra questione spinosa che la serie ha avuto grosse difficoltà a gestire: il lato professionale della vita di Kara Danvers.

L'ultima volta che Nia aveva incontrato la sorella e che noi avevamo visto il personaggio di Maeve (Hannah James) nello show, risale all'episodio 4x11, andato in onda nel 2019, in cui le due avevano avuto un pesante scontro durante il funerale della loro madre, dopo che Nia ne aveva ereditato a sorpresa i poteri. In quelle circostanze Maeve aveva accusato Mia di averle rubato qualcosa che era suo di diritto, mostrando chiaramente come non avesse mai accettato la sua transessualità e asserendo in sostanza che un potere che si trasmetteva da madre in figlia non sarebbe mai dovuto finire nelle sue mani.

nel presente, a caccia del totem del sogno, una reliquia proveniente da un'altra dimensione, Nia/Dreamer ha una visione all'inizio dell'episodio 6x16 di Supergirl che la conduce davanti alla porta di una certa Dottoressa Revée. Qui scoprirà che la donna è in realtà la sorella scomparsa dalla sua vita dopo quel giorno, che si è creata un nuovo nome ed una nuova identità.

Il tema della difficoltà di Nia a gestire i suoi poteri in quanto Dreamer è sempre stato centrale per l'evoluzione di questo personaggio e quando le due sorelle finalmente si incontrano dopo tanto tempo, sarà evidente come idealmente le due - non fosse stato per il comportamento ingiustificabile di Maeve - sarebbero state destinate a rimanere unite. La preparazione di Maeve, infatti, avrebbe potuto aiutare Nia a gestire i propri poteri, ma invece di rimanere al suo fianco e sostenerla, la sorella scelse di girarle le spalle attaccandola pesantemente dal punto di vista personale. Nonostante Maeve cerchi di scusarsi con Nia, per il tempo in cui collaboreranno alla ricerca del totem, sarà palese che Maeve stia ancora covando un ingiustificato risentimento nei confronti della sorella, per questo la decisione finale di Nia di non perdonarla è sia sorprendente che apprezzabile. Le parole hanno un peso ed è importante e giusto che quelle pronunciate qualche anno prima da Maeve non vengano dimenticate e cancellate con un abbraccio, come non avessero lasciato un segno.
Nonostante infatti Nia conceda comunque alla sorella una seconda chance, la tensione tra loro condurrà alla perdita del totem del sogno, che verrà inconsapevolmente usato da Nyxly per riportare in gioco il vero ed unico degno antagonista che questa serie abbia avuto e soprattutto meriti nei suoi episodi finali: Lex Luthor.

Come accennavamo, l'episodio 6x16 di Supergirl affronterà anche un'altra debacle dello show: la gestione della carriera di Kara. Che gli autori non siano quasi mai riusciti a rendere interessante questo lato della vita della protagonista è piuttosto evidente, soprattutto da quando Calista Flockhart ha lasciato il suo ruolo. Le scelte a cui Kara viene messa di fronte in questa particolare puntata la condurranno infatti a decidere di lasciare il proprio lavoro per potersi completamente dedicare al problema Nyxly in quanto Supergirl. A soli 4 episodi dalla fine della serie, gli ultimi due dei quali verranno mandati in onda in un finale di due ore, è evidente come gli autori stiano concentrando l'azione sui Supergirl ed i Super Amici in vista della battaglia finale contro Nyxly e Lex Luthor.

Ed in questo senso i Super Amici si ritrovano con qualche grattacapo per le mani. Nel tentativo di fermare un mostro di incubi che si dirige verso la centrale nucleare rischiando di distruggerla, il team lo imprigiona in una cupola di energia che divide letteralmente in due la città, separando famiglie e creando lo scompiglio a National City. Cittadinanza e politici non reagiscono benissimo alla presa di posizione dei Super Amici, intervenuti senza chiedere l'autorizzazione di nessuno e Kara - alla quale viene affidata la possibilità di intervistare i Presidenti di Kasnia e Corto Maltese, che hanno appena decretato un fragile cessate il fuoco e stanno negoziando i termini della pace - si ritrova nella posizione di dover mancare a questo importante appuntamento per poter vestire i panni di Supergirl. Combattuta tra l'essere la ragazza d'acciaio, proteggendo e tranquillizzando la cittadinanza, e svolgere il proprio ruolo di giornalista, Kara prenderà la difficile decisione finale, rendendosi conto di non poter più svolgere contemporaneamente e come vorrebbe entrambi compiti.

La 6^ ed ultima stagione di Supergirl va in onda negli Stati Uniti ogni martedì su The CW.

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