Supergirl 6x03 "Phantom Menaces": la recensione

Supergirl 6x03 "Phantom Menaces": la recensione

In una stagione davvero complessa per la serie, tra le restrizioni dovute alla pandemia e la gravidanza di Melissa Benoist, che ha ridotto sensibilmente la sua presenza sullo schermo in queste prime puntate della 6^ stagione, l'episodio 6x03 di Supergirl è probabilmente il migliore che abbiamo visto fino ad ora per come gli autori sono riusciti a sfruttare questi svantaggi in favore dello show.

• LEGGI - Supergirl 6×02 “A Few Good Women”: la recensione

Phantom Menaces rappresenta infatti l'essenza stessa di questa serie, di come il personaggio di Supergirl sia linfa vitale per i suoi amici e non semplicemente un'alleata dai poteri eccezionali, di come la sua forza non risieda tanto nei muscoli, quanto nella sua capacità di tirare fuori il meglio dagli altri e di come la conseguenza di tutto ciò sia che la sua assenza ha delle ripercussioni significative su tutti coloro che la amano e si sentono perduti senza di lei.
Sono concetti sicuramente molto semplici, alcuni direbbero persino banali, ma bisogna riconoscere agli autori della serie di aver sempre coerentemente trattato il personaggio di Kara come il cuore dello show e di essere riusciti a fare in modo che la serie dia il meglio di sé proprio quando reitera questi temi.

L'esilio di Kara nella Zona Fantasma, nella quale - lo ricordiamo - è completamente priva di poteri, sta avendo conseguenze importanti sui Super Amici, mentre Supergirl continua a dare il meglio di sé ed a fare di tutto per tornare da loro.
Cercando di portare a compimento la missione di salvare il padre, Kara incontra una nuova alleata, la principessa dei folletti  Nyxlygsptlnz (interpretata da una Peta Sergeant alla quale bisogna fare tanto di cappello anche solo per essere riuscita a pronunciare l'impossibile nome del suo personaggio senza alcuna sbavatura) la quale, proprio grazie alla fiducia che Supergirl riuscirà ad infonderle, riconquisterà i propri poteri magici riuscendo così ad aiutarla attivamente a salvare Zor-El ed a cercare una via di uscita dalla loro prigionia.
Quella che sembra però una missione portata a termine quasi senza intoppi, lascia anche la sensazione che le cose stiano procedendo troppo facilmente per essere nella Zona Fantasma, nota per la sua caratteristica di riservare ai propri "ospiti" sorprese davvero spiacevoli dietro ad ogni angolo.

Mentre Kara non sembra avere alcuna intenzione di arrendersi nonostante le difficoltà, i Super Amici, tra diniego, rabbia, contrattazione, depressione ed accettazione, stanno invece affrontando quasi tutte le fasi del dolore, con la Alex di Chyler Leigh che sta pagando uno dei prezzi più alti tra tutti.
Nonostante la serie non abbia mai rifuggito la delicata questione della salute mentale di Alex, la depressione in cui la vediamo cadere all'inizio di questo episodio 6x03 di Supergirl è un importante reminder di quanto difficile sia combattere contro sensazioni tanto travolgenti, così come lo è la presenza silenziosa ma costante di Kelly (Azie Tesfai) alla quale, per la fine delle puntata, in una scena molto romantica, chiederà di andare a vivere assieme. Nonostante il momento significativo per la coppia, proprio il fatto che la solidità del rapporto tra Alex e Kelly sia un punto tanto importante per gli autori, risulta ancora difficile accettare il fatto che, dopo un primo episodio particolarmente incentrato sulla paura di Alex di dire a Kelly la verità sull'identità di Kara, si sia poi deciso che questa grande rivelazione avvenisse dietro le quinte."Lex: Pensavo mi odiassi.
Lena: Infatti ti odio, ma amo di più me stessa."

Anche J’onn, che ha cercato fino ad ora di mettere da parte i propri sentimenti ed agire razionalmente, concentrandosi sull'ideazione di un piano per salvare Supergirl, finisce per crollare ed a raccoglierlo, come è successo per lei con Kelly, sarà proprio Alex.
Allo stesso modo Brainy e Lena si sosterranno a vicenda. Il primo, privo della protezione del suo inibitore della personalità, finirà per abbandonarsi ad una furia tanto distruttiva da farsi trascinare dall'idea di uccidere davvero Lex prima di recuperare la propria lucidità, mentre Lena cederà all'ennesima tentazione di farsi trascinare un una sorta di gioco del gatto col topo da suo fratello, tanto da perdere di vista il suo obiettivo di salvare Supergirl.

Mentre Lex prende notoriamente come un divertimento la sua faida con Lena e commette il suo ennesimo crimine per sconfiggerla ad un'immaginaria partita a scacchi giocata tra due menti superiori, la sorella riesce definitivamente a liberarsi della sua nefasta influenza rendendosi conto che l'unico modo per far morire il suo odio per Lex è quello di smettere di alimentarlo, motivo per cui deciderà di lasciare la Luthor Corp. nelle mani del fratello e non accettare più le sue provocazioni, cosa che causerà un certo scompenso in Lex, il quale dovrà andare a caccia di un altro pericoloso intrattenimento.

La 6^ stagione di Supergirl va in onda negli Stati Uniti ogni martedì su The CW, mentre è ancora inedita in Italia.