Supergirl 3x20, "Dark Side of the Moon": la recensione
La nostra recensione del ventesimo episodio della terza stagione di Supergirl, intitolato "Dark Side of the Moon"
Nel frattempo, sulla Terra, qualcuno sta attentando alla vita di Alex: di chi si tratta?
La città di Argo - assieme alla più nota Kandor - rappresentano infatti due dei poli più topici della sfera aliena e fantastica propria di questi super eroi, ed è un piacere ritrovarcisi. Dark Side of the Moon rappresenta un netto stacco con il recente e triste passato dello show, in senso fisico, quanto tematico. L'allontanare la protagonista e il suo compagno - a proposito, Mon-El è un personaggio sempre più convincente in termini di caratterizzazione - dalla Terra e da tutto ciò che ivi sta avvenendo, permette allo spettatore di prendersi una proverbiale boccata d'aria fresca, immergendosi in una trama abbastanza lineare quanto relativamente indipendente dalla storyline principale, per trovarsi di fronte a una narrazione virtuosa, con la quale finalmente si lavora a modo sui personaggi, specie in termini di scrittura. Ad Argo, Supergirl non ha i suoi poteri, ed ecco che "magicamente" torna in primo piano il suo taglio più umano, che paradossalmente è il più vincente di tutti. A farle da contraltare c'è la sua mamma creduta persa per sempre, ben interpretata dalla navigata Erica Durance (finalmente si dà un senso a questo personaggio!), cosa che permette l'instaurarsi di una relazione realistica e catartica, dalla quale beneficia tutto il resto.
Meno convincente si dimostra invece tutta la tiritera tra Lena e Reign, il cui epilogo è francamente forzato e quindi poco credibile, anche se diventa un funzionale pretesto per dar vita a un cliffhanger finale le cui conseguenze saranno esplorate nel prossimo episodio.
Dark Side of the Moon presenta una buona resa visiva in termini di effetti speciali e costumistica, mentre è sempre insufficiente l'aspetto scenografico: i set che vanno a ricostruire la città di Argo sono infatti troppo dozzinali per essere considerati anche minimamente accettabili in una produzione di questo tipo.
Protagonista assoluto dell'episodio è sicuramente la città di Argo, luogo natale di Kara, apparsa per la prima volta sulle pagine di Action Comics #252 (1959), e curiosamente già vista nella dimenticabile pellicola degli anni Ottanta dedicata al personaggio, intitolata Supergirl - La ragazza d'acciaio (1984) e diretta da Jeannot Szwarc.