Supergirl 2x13, "Mr. & Mrs. Mxyzptlk": la recensione
La nostra recensione del tredicesimo episodio della seconda stagione di Supergirl, intitolato "Mr. & Mrs. Mxyzptlk"
È tempo di San Valentino a National City, dove recentemente ci sono stati diversi sviluppi sentimentali nelle vite dei protagonisti, a partire proprio da Supergirl, che ha finalmente compreso come lei e Mon-El siano effettivamente compatibili, nonostante le loro differenze. Ancora, la storia tra Alex e Maggie procede abbastanza speditamente, J'onn avverte la mancanza di M'gann, tornata su Marte, e persino per il buon Winn potrebbe presto cambiare qualcosa, in positivo.
Ovviamente, la protagonista è di tutt'altro avviso e cerca di lottare con astuzia per non piegarsi al volere di Mxyzptlk, provando contestualmente a evitare che questi compia azioni scriteriate e potenzialmente catastrofiche, date le sue immani capacità.
In un episodio, come già detto, molto semplice, lineare, e anche prevedibile - ma che a ogni modo rappresenta un capitolo dignitoso della storia - a fare la proverbiale parte del leone ci pensa proprio l'avversario di turno che i protagonisti devono affrontare: come già nei fumetti DC Comics, Mxyzptlk è un character tanto assurdo quanto affascinante, dotato di un alto coefficiente di imprevedibilità e capacità tali da far prendere alla storia qualsiasi piega, oltre a riuscire a tenere testa senza difficoltà a un personaggio potente come Supergirl. In questo senso, molto buona - e simpatica - la prova dell'attore Peter Gadiot che interpreta l'alieno. Buoni anche gli effetti speciali utilizzati per rappresentare al meglio i particolari poteri di Mxyzptlk: la sequenza finale ambientata nella Fortezza della Solitudine di Superman ci mostra una delle più complesse e riuscite animazioni in computer grafica che questo show - di certo non ad alto budget - abbia mai offerto.
Molteplici gli easter eggs e i riferimenti all'Universo DC Comics, a partire proprio dal villain, storico avversario di Superman ideato da Jerry Siegel e Joe Shuster - gli stessi creatori dell'Uomo d'Acciaio - e apparso per la prima volta sulle pagine di Superman #30 (1944). Mxyzptlk - che si pronuncia come "mix-yes-spit-lick" - incontra per la prima volta Supergirl nella storia intitolata The Bride of Mr. Mxyzptlk, pubblicata su Action Comics #291, la cui trama è molto simile a quella di questo episodio della serie TV, del quale rappresenta la principale fonte d'ispirazione. Mr. & Mrs. Mxyzptlk è stato co-scritto anche da Sterling Gates, noto e apprezzato fumettista, che ha sceneggiato moltissimi comics con protagonista Kara, sia dalla sua serie standalone de I Nuovi 52 che nel titolo Adventures of Supergirl, vero e proprio tie-in dello show televisivo. Anche qui, come nei fumetti, il modo più efficace per sbarazzarsi di un abitante della Quinta Dimensione è quello di fargli pronunciare il suo nome al contrario.
In questo episodio, inoltre, vengono menzionati Zook, un personaggio di origine marziana che faceva da spalla a Martian Manhunter, i pianeti Starhaven e Lallor, due location fondamentali nella realtà futuristica della Legione dei Super-Eroi, Rao, principale dio del pantheon di divinità kryptoniane, e il Calderone Atomico, fonte energetica primaria della Fortezza della Solitudine e la più potente fornace sulla faccia della Terra.
Diverse le citazioni extra-DC Comics, a partire da quando Mxyzptlk intona una strofa della canzone A Whole New World (in italiano, Il mondo è mio) del film d'animazione Disney Aladdin, senza dimenticare il musical Hamilton - nella sequenza del duello tra il villain e Mon-El - e Willy Wonka e la fabbrica del cioccolato - quando Mxyzptlk veste di viola.