Supergirl 1x20, "Better Angels" (season finale): la recensione
Eccovi la nostra recensione di "Better Angels", il season finale di Supergirl, che ha visto Kara affrontare Non per decretare la salvezza della Terra
Diciamo questo perché tutto il discorso legato a Myriad e al piano di Non (Chris Vance) è finito nel peggiore dei modi possibili, con un repentino cambio di idee del kryptoniano - passato, in seguito a una prima sconfitta, dal voler utilizzare i terrestri per salvare il pianeta al voleri sterminare tutti, così, d'amblè - che ha messo in evidenza quanto il personaggio fosse scritto in maniera approssimativa e confusionaria. Ma non è stato soltanto il compagno di Astra a soffrire carenze a livello di sceneggiatura: da Alex (Chyler Leigh), che è riuscita a scollegarsi dal controllo mentale di cui era vittima grazie all'apparizione di sua madre - neanche fosse l'epifania della Madonna a Lourdes, fino a Cat Grant (Calista Flockhart), che continua a non collegare Kara (Melissa Benoist) a Supergirl nonostante un suo sguardo di settimana scorsa sembrava averci suggerito che fosse finalmente arrivata a scoprire la verità, in Better Angels l'intero cast di protagonisti è stato vittima di sbalzi di umore al limite dell'incomprensibile, andando a privare l'episodio di un qualsivoglia momento di pathos. Non ci vergognamo a dire che fino all'ultimo abbiamo fatto il tifo per Non, l'unico che poteva salvarci dallo scempio che si stava manifestando sotto ai nostri occhi, letteralmente in fiamme. E invece gli occhi fumanti alla fine ce li ha avuti proprio Non, ucciso dalla Ragazza d'Acciaio in uno scontro di viste calorifiche in salsa Dragon Ball Z, in cui, tra coreografie e effetti speciali, non si è salvato niente.
Tralasciando il finale buonista e compagnone riprodotto nella foto qui sotto, Supergirl ha deciso di congedarsi con un cliffangher che ci ha mostrato l'arrivo di una misteriosa navicella kryptoniana, al cui interno sembra esserci qualcuno di molto familiare per Kara. Vista l'introduzione del progetto Cadmus e le parole degli autori al riguardo, questa chiusa ci ha lasciati molto sorpresi, in quanto apparentemente incoerente con gli obiettivi che lo show sembrava essersi prefissato per il suo secondo anno. Insomma, Better Angels è riuscito ad apparire confusionario anche nei suoi momenti finali, un dato che ha confermato ancora una volta quanto il serial abbia urgente bisogno di un forte cambio di rotta, una nuova direzione che ci auguriamo possa essere evidente fin dalla season premiere del prossima stagione.