Supergirl 1x19, "Myriad": la recensione
Dopo l'ottimo crossover con The Flash, Supergirl allenta la sua presa. Peccato che il finale di stagione sia dietro l'angolo...
La prima è stata senza ombra di dubbio quella di voler inserire a forza Superman tra le vittime dell'arma di Non (Chris Vance), un grosso passo indietro rispetto a quanto fatto negli ultimi tempi per allontanare Kara (Melissa Benoist) dall'immagine di "cugina dell'Uomo d'Acciaio" e dare al serial una propria identità. Nonostante la spiegazione data per motivare la sua esposizione a Myriad sia stata quantomeno plausibile, ci chiediamo a cosa sia realmente servito questo cameo, sapendo bene che, a meno di enormi colpi di scena dell'ultimo minuto, il protettore di Metropolis non avrà alcun coinvolgimento di rilievo nell'ultima puntata. Anche quella che sembra essere stata la presa di coscienza da parte di Cat Grant (Calista Flockhart) della vera identità di Supergirl - o almeno è questo quello che l'espressione sul volto della donna ha suggerito a seguito del materno abbraccio tra le due - è apparsa molto raffazzonata e casuale, quasi un segno del destino. Qualora il fatto venisse confermato nel season finale, la produzione farebbe bene a rivedere chi scrive le puntate dei suoi show, perché quanto visto questa settimana è stato a dir poco imbarazzante. E questo è un vero peccato in quanto Myriad, pur nelle sue molte ingenuità, ha saputo mettere in scena due o tre punti davvero niente male.
Oltre alla trama principale, che visto Supergirl, Lord e la Grant cercare un modo per fermare il piano di Non, Myriad ha dedicato una parte del suo tempo alla rocambolesca fuga di J’onn J’onzz (David Harewood) e Alex (Chyler Leigh), intenzionati a indagare sul misterioso progetto Cadmus dopo aver appreso la notizia che Jeremiah Danvers è ancora vivo. I segmenti dedicati ai due ex agenti del D.E.O., in particolare in quello dedicato allo scontro tra il Segugio di Marte la villain Indigo (Laura Vandervoort), sembrerebbero confermare la teoria che vedrebbe Marthian Manhunter uscire di scena nel prossimo episodio. Un'ipotesi sicuramente interessante ma che difficilmente crediamo si potrà verificare, in quanto un personaggio di spicco come quello interpretato da Harewood potrebbe tornare utile per ulteriori futuri innesti con l'universo supereroistico targato The CW. Nonostante l'aspetto di J'onn risulti ancora troppo plasticoso e finto, infine dobbiamo ammettere che gli effetti speciali sembrano stare lentamente migliorando, sia per quanto riguarda le scene di volo della protagonista che i vari elementi realizzati interamente al computer - dalle ambientazioni al robottino Kelex.