Supergirl 1x18, "World's Finest": la recensione
Eccovi la nostra recensione del diciottesimo episodio di Supergirl, che ha visto la Ragazza d'Acciaio collaborare con il velocista più famose della tv: the Flash!
Uno dei pregi maggiori di World's Finest è stata la scelta di focalizzarsi soltanto sul team up tra i due supereroi, rimandando all'ultima trance di puntate sottotrame come quella della ricerca di Jeremiah Danvers o quella del progetto myriad, sapientemente inserita nei minuti conclusivi dello show come traino per l'episodio di lunedì prossimo. Gli autori hanno così avuto modo di delineare una storia solida e credibile che giustificasse la presenza di Barry (Grant Gustin) sulla terra di Kara (Melissa Benoist), approfondendo in maniera discreta il loro legame e le reazioni che esso ha suscitato negli altri personaggi, in particolar modo su James Olsen (Mehcad Brooks). È stata infatti la presenza dell'alter ego di Flash a far capire al fotografo i suoi reali sentimenti per la ragazza, portandolo a dichiararsi a quest'ultima e ricevendo in cambio un bacio appassionato, interrotto sul più bello dall'inizio del piano di Non (Chris Vance) - volto, a quanto sembra, a corrompere e soggiogare le menti di tutti gli abitanti del pianeta. Oltre a questo, l'apparizione di Barry è servita anche per apportare importanti novità al mondo di Supergirl, come a esempio le celle di contenimento per i metaumani, instaurando in questo modo un legame stabile e duraturo tra i due show. A pensarci bene, vedendo come Flash è stato impiegato negli scontri sul campo, ci viene il sospetto che questa sua comparsata sia stata decisa più per finalità logistiche che performative, dando ovviamente per scontato il fattore "star power"/economico generato da una puntata del genere.
Come detto nell'incipit di questa recensione, sul piano tecnico l'episodio ha mostrato una fattura in linea con lo standard delle serie di The CW, e quindi decisamente superiore a quanto siamo abituati a vedere in Supergirl. In questo frangente, il vestito di Kara che prende fuoco ma non lascia bruciature e la corsa finale tra i due protagonisti sono apparsi come i due aspetti che potevano (e dovevano) essere meglio curati, visto che non è la prima volta che il telefilm mostra questi "difetti". Sul piano attoriale, promosse a pieni voti le performance dei due protagonisti e delle villain della puntata, cosa che non possiamo invece affermare per quanto riguarda quella di Mehcad Brooks, fin troppo "finto" nel suo essere infastidito dalla presenza di Barry.