Supergirl 1×09, “Blood Bonds”: la recensione
In questo episodio, Supergirl deve vedersela con il rapimento di Hank, la furia di Maxwell Lord e l'arguzia di Cat Grant. Riuscirà a mantenere la calma?
La storyline principale ha ovviamente riguardato la lotta tra la fazione kryptoniana dei ribelli di Non e il D.E.O., che dopo una breve parentesi che ha visto Alex (Chyler Leigh) prendere le redini dell'organizzazione, è stata guidata per tutta la puntata dal generale Sam Lane (Glenn Morshower), già comparso in Red Faced. Se la risoluzione di questo segmento non ha mostrato grossi guizzi d'inventiva, ponendo fine al conflitto utilizzando uno dei più celebri topoi del genere poliziesco (lo scambio di ostaggi), è stato interessante vedere come il personaggio di Astra si sia evoluto, ponendo le basi per una sua futura redenzione. Anche i flashback, in cui abbiamo assistito agli instanti precedenti alla sua incarcerazione a vita su Fort Rozz, ci hanno permesso di meglio comprendere questa interessantissima figura, che trova la sua principale forma di interesse nel dualismo con la gemella Alura, con cui condivide i fini ma non certo i mezzi. Da semplice villain messa lì soltanto per il suo legame di parentela con la protagonista, siamo felici che Astra si stia lentamente trasformando in un personaggio a tutto tondo, caratterizzato da un solido background, un proprio punto di vista e delle motivazioni valide per giustificare le sue azioni.
È stato interessante vedere come il personaggio di Astra si sia evoluto, ponendo le basi per una sua futura redenzioneSe per Astra abbiamo ipotizzato una futura redenzione, la terza trama che ha composto l'ossatura di Blood Bonds ci ha mostrato il vero volto di Maxwell Lord (Peter Facinelli), sempre più vicino a diventare il Lex Luthor dell'universo televisivo di Supergirl. Non tanto per i modi con i quali ha fatto capire il suo punto di vista al povero James Olsen (Mehcad Brooks), quanto più per il suo coinvolgimento in quello che è stato il cliffhanger finale delle puntata. Nella scena prima dei titoli di coda abbiamo infatti assistito al risveglio di quella che potrebbe essere la versione televisiva di Bizarro-Girl, antagonista minore di Kara dotata di poteri inversi a quelli della Ragazza d'Acciaio. Nei fumetti, questa particolare villain proviene da Mondo Bizarro, un pianeta in cui sono presenti tutte le versioni "bizarre" dei vari personaggi DC Comics, ma è molto probabile che per il suo debutto televisivo sia stato scelto di donarle le origini della prima incarnazione di Bizarro, duplicato imperfetto di Superman creato proprio da Lex Luthor. Quel che è certo è che tutto questo difficilmente lo scopriremo nel prossimo episodio, visto che sarà incentrato sul rapporto tra Winn (Jeremy Jordan) e suo padre Winslow Schott Sr. (Henry Czerny), meglio conosciuto dai fan dell'Azzurrone di Metropolis come il Giocattolaio.