Supergirl 1x04, "How Does She Do It?": la recensione
Nel quarto episodio di Supergirl, la cugina dell'Uomo d'Acciaio deve fermare una serie di attacchi bomba a National City collegati alle tecnologie di Maxwell Lord
Durante l'episodio, Kara (Melissa Benoist) si è trovata a dover (e voler) gestire troppe cose assieme, finendo col mettere in pericolo più di una persona. Oltre al suo impiego come protettrice di National City e alla mole di lavoro dovuta all'assenza di Cat Grant (Callista Flochart), fresca vincitrice di un importante premio giornalistico, la ragazza si è infatti proposta di badare al figlio adolescente di quest'ultima, un ragazzo introverso con la passione per Supergirl. Ovviamente, la giovane kryptoniana non poteva prevedere che un ex dipendente Lord Enterprises iniziasse a disseminare bombe per la città, costringendola a dover scegliere a cosa dare la precedenza. Alla fine tutto si è risolto per il meglio, spingendo Kara a compiere un'ulteriore passo in avanti per la sua crescita, facendole comprendere che "le donne possono avere tutto, ma non in una volta sola". Questa frase, pronunciata dalla Grant sul finire dell'episodio, ha messo in evidenza quanto la serie sia femminista, forse troppo per uno show con un target adolescenziale. Se è vero che i serial supereroistici moderni, Arrow in primis, sono tutti impostati sulla figura del superuomo, Supergirl commette l'errore di essere eccessivamente dalla parte opposta della barricata. Nei cinque episodi andati in onda, possiamo notare come tutte le principali figure femminili dello show (Cat, Kara e sua sorella) sono descritte come forti, capaci e superiori, mentre quelle maschili, a partire dall'eterno friendzonato Winn (Jeremy Jordan), sono ritratte come dei perfetti idioti. Anche James Olsen (Mehcad Brooks), presentatoci come l'uomo ideale che ogni donna vorrebbe avere al suo fianco, ha finito per rivelarsi il tipico maschio succube della propria ex, quella Lucy Lane (Jenna Dewan Tatum) a cui sono bastati appena quaranta minuti per passare dallo status di stronza menefreghista a quella del piccolo grande amore baglionese.
In How Does She Do It?, la cugina dell'Uomo d'Acciaio ha dovuto fronteggiare un problema comune a molte donne d'oggi: quello delle prioritàVera nota dolente dell'episodio sono stati gli effetti speciali, nettamente inferiori rispetto agli altri show di genere. Sia nel segmento sul treno, che ci ha fatto tornare alla mente il secondo Spider-Man di Raimi e il più recente Wolverine - L'Immortale, che nelle scene di volo tra i grattaceli della città, ci è infatti sembrato di essere di fronte a un videogioco di qualche anno fa, non proprio il massimo se pensiamo a quanto il network abbia puntato sulla serie. Prima di bocciare definitivamente quest'importante aspetto del telefilm, aspettiamo di vedere come esso si svilupperà nelle prossime puntate, sperando che Supergirl riesca a eguagliare quanto The CW sembra aver fatto con il suo prossimo Legends of Tomorrow, di cui proprio ieri è uscito un lungo, interessantissimo, trailer.