Supereroi Il Mito 11 - Deadpool: In Viaggio con la Testa, la recensione

Deadpool incontra la sua testa in versione zombie, e con essa si prepara a combattere tra gli universi paralleli...

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Deadpool è un mercenario fuori di testa. Ma in questo ciclo di storie, i primi 13 episodi della testata Deadpool: Merc with a Mouth, questa definizione è più calzante che mai. L'antieroe chiacchierone si ritrova infatti a dover dividere le sue missioni con Headpool, ovvero la testa decapitata dal sé stesso dell'universo Marvel Zombie. Se già un Deadpool è abbastanza folle, con i battibecchi interiori tra le sue diverse identità, avere anche una testa zombie in grado di parlare, lamentarsi e fare battute argute rende la situazione ancor più folle. Da questo spunto iniziale prende il via un'improbabile buddy story che si dipana attraverso tre differenti storie.
In Viaggio con la Testa è un ciclo di 6 episodi che si svolge nella Terra Selvaggia. L'ambientazione esotica è uno degli elementi più affascinanti della storia, grazie alla possibilità di vedere i Deadpool scontrarsi contro tribù primordiali e tirannosauri zombie.
Ci sei Deadpool? Sono io, Deadpool è un episodio autoconclusivo in cui Deadpool viaggia tra le dimensioni, ritrovandosi in universi alternativi dalle atmosfere militari e western, oltre ad affrontare Capitan America in un combattimento illustrato da Rob Liefeld.
Prossima fermata: Zombiville è un altro ciclo di 6 episodi, questa volta ambientato nell'universo zombie da cui proviene Headpool. In questa occasione Deadpool si riunisce con Bob, agente dell'HYDRA, perfetta spalla comica che si inserisce nel cast già bizzarro.

Il motivo principale per cui si legge un fumetto di Deadpool è l'ironia del personaggio, le citazioni pop e i toni sopra le righe che assume la storia, con situazioni volutamente esagerate. In questo caso la trama ha veramente lo spessore della carta velina, nonostante parta da premesse originali e dalle grandi potenzialità. Non c'è però interesse a sviluppare la vicenda, ma solo fornire un sentiero predefinito all'interno del quale inserire i folli litigi schizofrenici che affrontano nella mente di Deadpool le sue diverse personalità, gli scambi di battute con Headpool, i ripetuti ammiccamenti alla prosperosa Dottoressa Betty, rappresentata sempre da inquadrature che valorizzano le sue forme per la gioia del lettore. È un volume interessante per i fan del personaggio, interessante per chi non lo conosce e volesse scoprirlo, anche se la metanarrazione che lo rende ancor più carismatico qui non è presente in maniera massiccia, senza neppure la caratteristica infrazione della quarta parete.

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