Super Bomberman R, chi non scoppia in compagnia... - Recensione

Il ritorno, su Nintendo Switch, di una amatissima mascotte videoludica: la recensione di Super Bomberman R

Un giorno troverò qualcosa di interessante da scrivere qui dentro.


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Che strano ritorno quello di Bomberman, che attende l'uscita di una nuova console, la più coraggiosa degli ultimi anni, per tornare a far scoppiare le sue bombe, in compagnia della sua amata e bizzarra famiglia, in un titolo che nelle intenzioni di Konami sarebbe stato perfetto da abbinare a Nintendo Switch, secondo le lingue lunghe la console senza videogiochi al lancio, ma che in tale operazione riesce solo per metà, nel senso che non ci troviamo di fronte ad una produzione imprescindibile, ma che nell'attesa che Mario Kart 8 Deluxe arrivi, con molte probabilità, a monopolizzare il multiplayer di ogni tipo sulla nuova piattaforma riesce ad essere una validissima fonte di divertimento spalla a spalla (perché quello online, lo anticipiamo, non è che funzioni tanto bene).

Piatto principale per colui che si dovesse approcciare al gioco, ci auguriamo solo temporaneamente, in solitaria, è rappresentato da una modalità storia che porta Bomberman Bianco ed i suoi squinternati fratelli e sorelle in giro per il sistema solare Cielostellato, attraverso vari pianeti (uno di essi si chiama Lalalandia...), cercando di contrastare i cinque Bomberman Malvagi ed il loro boss, l'Imperatore Buggler. Il primo impatto è ottimo, perché di fronte agli occhi del giocatore passano scene animate coloratissime e intriganti, perfette per introdurre l'azione, contorno ideale ad una sostanza ludica che è, ovviamente, tutta focalizzata sul fare esplodere ma che purtroppo non esplode per quanto compete l'impatto visivo, non tanto per la semplicità della tecnica, tutto sommato accettabile, in un titolo che non cerca spettacolarità, quanto in una direzione artistica che non riproduce nelle fasi giocate la stessa frizzantezza delle scene animate, anzi si abbandona a cromatismi un po' smorti.

[caption id="attachment_170020" align="aligncenter" width="600"]Super Bomberman R screenshot La modalità storia è piacevole, ma quanto è fastidiosa quell'inquadratura[/caption]

Il giocatore solitario, soprattutto qualora proveniente da altri titoli della serie, noterà subito una problematica non da poco nella modalità storia, l'essere costretti ad una visuale leggermente inclinata lateralmente, scelta che in un videogioco che basa la propria essenza ludica sul mettere bombe sui giusti posti non è certamente delle più azzeccate: capiterà spesso di poggiare una bomba poco prima o poco dopo di dove si è intenzionati a farlo ed è questo un qualcosa di scomodo per i giocatori, una possibile causa di imprecazioni per i puristi. Per fortuna che, una volta prese le giuste misure, il far saltare in aria elementi dello scenario e nemici, magari catturandoli tra due fuochi (bombe), rappresenti sempre fonte di divertimento, amplificata da una certa varietà in quello che si troverà sul campo di battaglia, tra i soliti bonus atti a potenziare le esplosioni, aumentare il numero di bombe e tanto altro, e piccoli espedienti ludici che caratterizzano mondi e livelli. L'apoteosi del boom è rappresentata dagli scontri con i boss: occorre prima capire come sconfiggerli, e poi scatenargli addosso tutto quanto a propria disposizione, sfidati da un adeguato livello di difficoltà.

"Dove le cose si fanno più divertenti è, prevedibilmente, nella modalità multiplayer"

Dove le cose si fanno più divertenti è, prevedibilmente, nella modalità multiplayer, quando si trovano altri giocatori disposti a scontrarsi in arene (un po' poche, a dire il vero) per fortuna riprese, in tal caso, dalla classica inquadratura, dritta, che le rende facilmente leggibili. La precisione dei titoli 2D è comunque altra cosa, ma l'esperienza è ugualmente divertentissima, non ci si rende conto di quanto sia assuefacente la formula di gioco, collaudatissima, fin quando non la si prova, ed è questo un messaggio per coloro che magari non avessero mai avuto modo di mettere le mani su un capitolo della serie, cosa non impossibile, visto l'oblìo nel quale era stata confinata degli anni recenti; tutti gli altri sanno benissimo di cosa stiamo parlando, di intensissimi scontri, tra strategia, temerarietà ed errori, scontri che susciteranno sempre ilarità, risolvendosi in grandi esplosioni. Peccato che battagliare online sia un po' problematico, sia nel cercare sfidanti, sia negli scontri, nei quali il lag si fa sentire (Konami è al lavoro su di una patch).

[caption id="attachment_170019" align="aligncenter" width="600"]Super Bomberman R screenshot Il multiplayer tipico della serie[/caption]

Super Bomberman R è quindi un più che degno ritorno per quella che un tempo fu la mascotte di Hudson Soft, ma che con qualche accorgimento in più avrebbe potuto rappresentare un titolo irrinunciabile per i possessori di Nintendo Switch. Una maggiore cura nel comparto visivo ed una più nutrita mole di contenuti (che richiedono anche troppo lavoro per essere sbloccati) avrebbero elevato il valore di una produzione che comunque nel suo scopo, essere un nuovo titolo di Bomberman, perfetto per passare tante ore in compagnia, riesce con diligenza.

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