Star Wars: The Bad Batch 1x13 "L'infestazione" 1x14 "Artiglio guerriero": la recensione

Star Wars: The Bad Batch 1x13 "L'infestazione" 1x14 "Artiglio guerriero": la recensione

Mancano due episodi alla conclusione della prima stagione di Star Wars: The Bad Batch, e la storia arriva infine ad un punto critico. Non sarà la più originale delle crisi quella che dovranno affrontare i personaggi nelle ultime due puntate della stagione, ma quantomeno ci assicura che gli ultimi due episodi non saranno autoconclusivi. Tornando invece a L'infestazione e Artiglio guerriero, tredicesimo e quattordicesimo episodio della stagione, questa è la formula che ancora una volta ci troveremo di fronte. E, soprattutto nel primo dei due episodi, è abbastanza stancante.

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Non che non fosse lecito aspettarsi episodi autoconclusivi nella prima stagione della serie animata (era anche la formula del passato) ma si è insistito su questo aspetto ben oltre il necessario. Soprattutto, a fronte di queste missioni intercambiabili nella cronologia della serie, non crediamo di aver mai sviluppato un vero rapporto emotivo con i protagonisti della Bad Batch, o di averli conosciuti oltre le loro caratteristiche di facciata. Hunter è il leader corrucciato, Tech l'inventore, Wrecker il distruttore non molto sveglio, Echo un generico supporto alla squadra. Questa caratterizzazione da Tartarughe ninja, che poteva avere un senso nella settima stagione di Clone Wars per impostare lo spin-off, non è mai stata abbandonata del tutto.

Né le trame singole sono state così entusiasmanti da giustificare questo approccio. C'è sempre qualcosa o qualcuno da recuperare, e c'è sempre Hunter poco convinto, che però si farà trascinare dalla prima parola ragionevole di Omega. Si può anche discutere di queste trame, ma non c'è molto da dire perché è la serie a non dire molto. Nella puntata L'infestazione bisogna recuperare un carico di spezia di fronte alla minaccia rappresentata dal criminale Roland Durand, che ha stretto un accordo con il sindacato dei Pyke. Nella puntata Artiglio guerriero, il gruppo si reca su un pianeta per recuperare, su richiesta di Rex, un clone. Nell'occasione, Hunter verrà catturato (che è l'unica variazione possibile sull'ennesimo rapimento di Omega) e nelle ultime due puntate il gruppo dovrà salvarlo.

In queste due puntate, più che altro nella seconda, è interessante la caratterizzazione dei Kaminoani. Questa rimane una delle intuizioni migliori della serie tv: riprendere dei personaggi inafferrabili, ma dall'estetica molto marcata, come erano quelli di Episodio II, e costruire per loro un retroscena, delle motivazioni, dei conflitti interni. Queste sono le intuizioni migliori della serie tv, e il fatto che non siano nemmeno legate alla storia centrale dice qualcosa. Il resto sono sparatorie e azioni coordinate tutte uguali e abbastanza soporifere.