Star Top vol. 1, la recensione

Abbiamo recensito per voi il primo volume di Star Top, contenente i tre episodi originali della riscrittura disneyana di Star Trek

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Tra le iniziative editoriali di Topolino più riuscite degli ultimi anni ci sono senza dubbio gli adattamenti a fumetti di opere mature che mantengono le atmosfere della fonte originale, tra cui i recenti Duckenstein di Fabio Celoni o Metopolis di Artibani e Mottura. A queste riscritture gotiche, che hanno reso da tempo fuori luogo il termine "parodia Disney", si sono affiancati alcuni omaggi a titoli popolari della Nona Arte come Dylan Top in: L'alba dei topi invadenti o Topolinix e lo scambio di Galli. Un'altra efficace trasposizione disneyana è Star Top, scritta da Bruno Enna, che mette a frutto la sua grande passione per la saga fantascientifica creata da Gene Roddenberry.

A differenza delle altre storie citate, Star Top è però una serie composta da episodi autoconclusivi legati tra loro da una continuity orizzontale, in modo non troppo differente da Pippo Reporter o Fantomius. I fan di Star Trek troveranno un sacco di riferimenti e divertenti rivisitazioni dei personaggi, inseriti in trame che riprendono la struttura narrativa e gli elementi caratteristici del telefilm di fantascienza.

I tre episodi raccolti in questo primo episodio sono disegnati da Andrea FrecceroMarco Mazzarello e Alessandro Perina, ed è piacevole constatare che la differenza stilistica tra i tre artisti si percepisce appena, complice anche un'elaborata colorazione che rende ancor più coerenti le diverse storie dal punto di vista grafico.

Topolino diventa T.J.J. Tirk, promosso comandante grazie alla popolarità del padre, noto per essere un grande tirchio, e del nonno che ha progettato l'astronave Enter-Play. Si tratta di un simpatico gioco di parole basato sul nome del protagonista su cui si basa l'intera trama, visto che i suoi superiori confidano che possa portare avanti la missione utilizzando al meglio le scarse risorse a disposizione.

L'ottimo casting prosegue per il resto dell'equipaggio con scelte azzeccate; in particolare per Gancio nei panni di Chekov ed Eta Beta usato computer di bordo; meno ispirata la versione di Spock interpretata da Pippo, una caratterizzazione molto vicina al personaggio di Topolinia che ha poco dell'algido vulcaniano.

Già da questi primi episodi, pubblicati nel 2014 sul settimanale come ideale "prima stagione", si può apprezzare un'operazione che riesce a celebrare il telefilm originale strizzando gli occhi ai fan della serie ma proponendo un prodotto godibile anche per tutti gli altri lettori.

La Definitive Collection offre una buona quantità di contenuti speciali, tra bozzetti e interviste agli autori, recuperando da questo punto di vista un aspetto che negli ultimi numeri della collana era stato trascurato, un po' per limiti di foliazione, un po' per non scadere nella ripetitività.

Star Top è tornato con nuove storie ancora più intriganti l'anno scorso su Topolino, quindi non resta che attendere una nuova raccolta in volume, per la gioia di tutti gli appassionati di fantascienza.

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