Spider-Woman: Agente dello S.W.O.R.D., la recensione

Abbiamo recensito per voi Spider-Woman: Agente dello S.W.O.R.D., di Brian Bendis e Alex Maleev

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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Spider-Woman, di Brian M. Bendis e Alex MaleevLa vita di Jessica Drew, alias Spider-Woman, non è mai stata semplice, né serena: nata con poteri superumani a causa di esperimenti condotti dai suoi genitori - due membri dell’Hydra - sin da piccola è stata addestrata a diventare una spia. L’incontro con Nick Fury e il conseguente passaggio allo S.H.I.E.L.D. hanno dato una prima svolta alla sua esistenza, conferendole però la nomea di doppiogiochista. Il peggio è però arrivato quando Veranke, la Regina degli Skrull, l'ha catturata e si è sostituita a lei, attuando un piano d'invasione mentre faceva parte dei New Avengers.

Per fortuna tutto ciò è stato sventato, ma c'è un prezzo da pagare: alla conclusione dell'evento Secret Invasion, Norman Osborn - assassino di Veranke e novello paladino d'America - e H.A.M.M.E.R. - vale a dire il suo nuovo, personalissimo S.H.I.E.L.D. - hanno in pugno gli Stati Uniti e le sorti della comunità supereroistica.

In quest'epoca nota come Dark Reign, il collaudato team creativo composto da Brian Michael Bendis e Alex Maleev (Daredevil) ha realizzato la miniserie di sette numeri Spider-Woman. Pubblicata originariamente nel 2009, viene riproposta oggi da Panini Comics in un volume della collana Greatest Hits, nel consueto formato cartonato soft-touch.

Dopo essere stata prigioniera per anni su un pianeta alieno e aver visto la propria vita - e la già labile reputazione - andare in pezzi, Jessica riceve una proposta di lavoro dallo S.W.O.R.D., agenzia di intelligence e antiterrorismo a difesa della sicurezza mondiale contro le minacce extraterrestri. In un momento tanto delicato, la Donna Ragno ha così la possibilità di combattere gli agenti Skrull ancora presenti sulla Terra e ottenere la sua personale rivalsa. La prima tappa della sua missione è la malfamata isola di Madripoor, dove, dotata di un sofisticato apparecchio in grado di svelare l’emissione di radiazioni aliene, deve smascherare gli infiltrati.

Spider-Woman, di Brian M. Bendis e Alex Maleev

Partendo da una storia di spionaggio, Bendis si cimenta in un riuscito racconto psicologico con protagonista un personaggio femminile decisamente tridimensionale, l’ennesimo della sua carriera. Posta di fronte a suo dramma esistenziale, Jessica non si chiude a riccio per abbandonarsi all’autocompiacimento, ma preferisce affrontare i problemi entrando in azione. Stanca, colma di livore e ormai sull’orlo di una crisi di nervi, la Donna Ragno ha la possibilità di rimettersi in carreggiata e riprendere in mano la propria vita.

Spider-Woman, di Brian M. Bendis e Alex MaleevIl racconto imbastito da Bendis riesce a trasmettere le stesse emozioni che animano la protagonista: tensione, inquietudine e rabbia. La presenza di tanti personaggi provenienti dalle opposte fazioni permette una maggiore interazione e offre la possibilità di articolare uno sviluppo della trama ricco di colpi di scena. La narrazione è serrata, densa di mistero, e l’incertezza che da sempre accompagna questo genere di storie viene potenziata dall’indefinita natura degli individui che Jessica incontra nel corso della storia: si tratta di alieni mutaforma o umani? E se sono umani, c'è da fidarsi?

Spider-Woman è una piacevole miniserie che può vantare l’apporto di un grande Alex Maleev ai disegni. Il tratto realistico dell’artista bulgaro esalta sia le scene d’azione, con pose plastiche e potenti, sia primi piani espressivi, in grado di tradurre in immagini i diversi stati emotivi dei personaggi. L’intenso gioco di ombre di Maleev conferisce quell’aura tensiva che accompagna il racconto dalla prima all’ultima pagina, in un susseguirsi di tavole di grande impatto. Risulta interessante la colorazione scelta per le fasi in cui Jessica utilizza i suoi poteri: toni vivi che contrastano con il clima plumbeo e claustrofobico delle altre illustrazioni.

Oggi Spider-Woman è madre, ha abbandonato gli Avengers per dedicarsi alla lotta al crimine su una scala più compatibile al suo nuovo ruolo. Ma prima delle avventure che leggiamo sul quindicinale Amazing Spider-Man, Jessica era una donna distrutta, vicina all’oblio e in cerca di vendetta. Spider-Woman: Agente dello S.W.O.R.D. è il racconto di come ha saputo rialzarsi e rimettere insieme i cocci della sua vita.

Spider-Woman, di Brian M. Bendis e Alex Maleev

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