Spider-Man: La nascita di Venom, la recensione

La recensione del primo volume della collana Graphic Novel Marvel, Spider-Man: La nascita di Venom

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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Amazing Spider-Man #300, anteprima 01

Lo scorso 25 agosto ha fatto il suo esordio un nuovo progetto editoriale targato Hachette: Graphic Novel Marvel, un'imponente iniziativa che prevede la pubblicazione di ben sessanta volumi dedicati ai più celebri cicli di storie della Casa delle Idee. Com’era lecito aspettarsi, l’apertura è stata affidata a uno dei personaggio più amati del mondo del Fumetto, quello che forse più di ogni altro è entrato nel cuore dei fan e nell’immaginario collettivo: Spider-Man.

Complice l'avvento di Venom, cinecomic Sony con Tom Hardy in uscita il prossimo ottobre, questo primo cartonato raccoglie i principali episodi che hanno portato alla nascita del personaggio così com'è stato concepito da David Michelinie e Todd McFarlane sulle pagine di Amazing Spider-Man #300. Oltre a questo celebrativo appuntamento, trovano spazio anche i numeri #252, #256/259 della serie ammiraglia del Tessiragnatele e l'esordio di Web of Spider-Man. Non si può parlare, dunque, di una vera e propria graphic novel né tantomeno di un arco narrativo, visto il significativo lasso di tempo che intercorre tra la pubblicazione del primo e dell’ultimo episodio del volume. A questo proposito, non possiamo non sottolineare la lungimiranza di editor e autori che in quegli anni hanno gradualmente gettato le basi per la costruzione di un antagonista talmente carismatico da scalzare l’ingombrante figura di Norman Osborn nel ruolo di nemesi dell’Uomo Ragno.

La genesi del V-Man è ormai nota a tutti: tornato sulla Terra dopo aver preso parte – insieme ad altri eroi e criminali – alle Guerre Segrete, Peter Parker scopre con suo grande stupore che il costume nero trovato sul pianeta dell’Arcano è un alieno senziente intenzionato a impossessarsi del suo corpo. Grazie all'aiuto di Reed Richards, Spidey riesce a liberarsi dello sgradito ospite, ma ben presto il simbionte troverà un'altra persona da sfruttare per attuare la sua vendetta contro chi l'ha rifiutato: il giornalista Eddie Brock, finito in disgrazia dopo che il suo scoop sull’identità segreta del serial killer Mangiapeccati si è rivelato falso.

Gli autori che hanno contribuito a questo intenso ciclo di storie hanno legato indissolubilmente il proprio nome a quello della testata: stiamo parlando degli scrittori Tom DeFalco e David Michelinie, dei disegnatori Ron Frenz e Todd McFarlane, ai quali si aggiungono Louise Simonson e Greg LaRocque per quanto riguarda la collana Web of Spider-Man.

Amazing Spider-Man #299, anteprima 01

Profondo è il rinnovamento operato sul personaggio, sulla sua estetica e sulle dinamiche con il cast di comprimari: il trasloco dal monolocale al 410 di Chelsea Street all’appartamento nelle Bedford Towers, l’accantonamento della relazione con la Gatta Nera, l’abbandono dell’università e il lavoro come fotografo freelance al Daily Bugle; e ancora, le sfide contro avversari quali Puma, Hobgoblin, la Rosa e Kingpin, battaglie pericolose vissute con la consapevolezza che l’amica di sempre, Mary Jane Watson, è a conoscenza dell’identità segreta di Spider-Man. Senza dimenticare l’apparizione delle rivoluzionarie ragnatele “a spaghetti”, introdotte da McFarlane.

Ci troviamo di fronte a storie che sono diventate dei veri e propri classici, in cui emerge prepotente la figura di Venom: quello operato da Michelinie nella creazione del personaggio è un vero e proprio ribaltamento dei valori alla base dell’Uomo Ragno. L’eroico e positivo personaggio deve affrontare un generatore di caos, un dispensatore di morte che non segue alcuna logica: uccide per il gusto di farlo. Più di Goblin, Venom è accecato dalla vendetta e desidera ardentemente la morte di Peter Parker, e più di ogni altro avversario mai affrontato prima da quest'ultimo ha i poteri e le motivazioni per eliminarlo definitivamente.

In chiusura sono presenti degli interessanti contenuti extra in cui vengono presentate le origini dei protagonisti delle storie, alcune curiosità sui personaggi e la biografia di DeFalco. La presenza di brevi riassunti che legano le singole parti, inoltre, è utile per colmare quei buchi narrativi dettati dalla frammentarietà del sommario. L’ottima qualità della carta utilizzata permette poi di apprezzare al meglio la varietà di stile artistici e l’intensità delle tavole, che mantengono inalterato il loro fascino anche oltre trent’anni dopo.

Se consideriamo il prezzo speciale di 3,99 Euro, l’elegante formato e l’importanza delle storie presenti, l’acquisto di questo primo volume di Graphic Novel Marvel è sostanzialmente obbligatorio.

Amazing Spider-Man #300, anteprima 02

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