SHTTL, la video recensione
La video recensione di SHTTL, un film di Ady Walter con Moshe Lobel, Antoine Millet, Saul Rubinek, Anisia Stasevich
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Presentato alla Festa del Cinema di Roma, SHTTL è un film di Ady Walter con Moshe Lobel, Antoine Millet, Saul Rubinek, Anisia Stasevich, Pyotr Ninevsky, Daniel Kenigsberg.
SHTTL: LA TRAMA
Siamo nel 1941, un giorno prima che cominci l’“Operazione Barbarossa”, ovvero l’invasione dell’Unione Sovietica da parte dell’esercito nazista. Il giovane Mendele, un regista cinematografico ritorna da Kyiv nel suo shtetl ucraino, ossia il villaggio ebraico di lingua e cultura yiddish, per sposare l’amore della sua vita, promessa però in matrimonio al figlio del rabbino, e finisce per sconvolgere l’equilibrio di tutta la comunità.
L’esordiente argentino Ady Walter usa il piano-sequenza e il bianco e nero (anche se la continuità spazio-temporale è infranta da flashback a colori) come strumenti per calare lo spettatore dentro la realtà di un mondo ebraico sull’orlo della tragedia, tra ricostruzione filologica e allusione al presente. A parlare yiddish è un cast internazionale, tra cui Saul Rubinek (Gli spietati), che recita per la prima volta in questa lingua. Il villaggio è stato interamente ricostruito a 60 km da Kyiv, con l’intenzione di diventare, dopo le riprese, un museo a cielo aperto.