Senran Kagura Burst Re:Newal, il remake del “tripla A” per eccellenza – Recensione

Senran Kagura Burst Re:Newal è il remake del capostipite della serie: la recensione

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I fan dei fumetti e i colleghi di BadComics.it avranno subito capito la citazione del titolo. In un numero di Rat-Man, il topo supereroe creato da Leo Ortolani parla di tutto quello che dovrebbe avere una buona storia, le tre A: azione, avventura, atette. Senran Kagura, la serie, ha esattamente tutto ciò, e Senran Kagura Burst Re:Newal non fa eccezione.

Si tratta infatti del remake del primo episodio del franchise, uscito nel 2014 su Nintendo 3DS. In origine Burst era uno picchiaduro a scorrimento in 2D, mentre Senran Kagura Burst Re:Newal ripropone la formula di gioco aggiornata con l'engine degli ultimi episodi (in particolare Estival Versus, dal quale riprende molti dei suoi elementi), diventando quindi un musou completamente 3D. Dagli episodi più recenti, Re:Newal recupera l'estetica, ispirata all'animazione giapponese: character design ammiccante ed eclettico, modelli poligonali morbidi e colorati e tutte quelle strizzate d'occhio all'erotismo che hanno reso Senran Kagura una serie a dir poco unica.

Discorso sulla natura dell'erotismo esposto dal titolo a parte, che è talmente sopra le righe ed assurdo da non poter essere messo seriamente sotto accusa, c'è da dire che la serie ha il pregio di aver sperimentato, e non poco, con il genere di appartenenza. Partendo dall'hack and slash, Senran Kagura ha avuto anche iterazioni da shooter in terza persona e rythm game, ma il problema è sempre stato uno: poca profondità nel sistema di gioco.

[caption id="attachment_192719" align="aligncenter" width="1280"]Senran Kagura Burst Re:Newal screenshot La storia è un po' un adorabile macello[/caption]

Al di là del fatto che è lecito aspettarsi che qualcuno compri Senran Kagura Burst Re:Newal solo ed esclusivamente per la componente erotica, è giusto così e Marvelous sa bene che il suo pubblico è principalmente quello, il titolo si dimostra subito raffazzonato.

Intanto, nella versione PlayStation 4 (quella testata da noi), è stato eliminato l'Intimacy Mode, ovvero la modalità nella quale si può interagire con le proprie shinobi preferite. La scelta è stata dettata da Sony, a quanto pare, è annunciata da tempo da Marvelous. Su PC, invece, tale modalità è rimasta. C'è invece la Dressing Room, nella quale imbellettare e vestire le ragazze a piacimento, scegliendo l'outift pre e post-trasformazione (sia in versione intatta che rotta) in shinobi, la biancheria intima, e perfino il colore della carnagione. Il fanservice è totale, quindi, condito dai soliti urletti e frasi sospirate all'inverosimile che le ragazze pronunciano ad ogni cambio d'abito.

[caption id="attachment_192717" align="aligncenter" width="1280"]Senran Kagura Burst Re:Newal screenshot Queste ragazze menano, e neanche poco[/caption]

Il gioco vero e proprio è, invece, un hack and slash poco tecnico con un pizzico di musou. Ogni shinobi ha a disposizione degli attacchi standard, con la possibilità di concatenarne una serie (non aspettatevi minimamente la complessità del peggiore degli stylish action), la trasformazione in shinobi e degli attacchi speciali devastanti. C'è inoltre la possibilità di eseguire una schivata, che diventa un inseguimento nel caso si riesca a lanciare i nemici in aria, e un potenziamento che permette di infliggere molti più danni per un periodo di tempo e di scatenare un potente attacco ad area una volta conclusa l'attivazione.

Nonostante le buone intenzioni, Senran Kagura Burst Re:Newal finisce per essere nel migliore dei casi un button mashing senza freni. Al livello di difficoltà intermedio i nemici non fanno nulla per impensierire il giocatore, il quale controlla un personaggio in grado di infliggere danni devastanti in pochissimo tempo, mentre al livello di difficoltà massimo il gameplay è così frustrante ed esageratamente sbilanciato che basta attaccare un paio di volte, schivare, attaccare ancora, sempre con lo stesso tempismo, per superare anche le situazioni più difficili.

"azione, avventura, atette"Giusto le boss fight riescono a dare qualche piccolo brivido, di libidine, perché in caso si usi una mossa speciale per vincere si avvierà la classica cutscene in cui la shinobi sconfitta viene denudata dal colpo dell'avversaria, di adrenalina, perché bisogna stare un po' più attenti nello schivare. Tuttavia, proprio negli scontri testa a testa, si nota come alcuni personaggi siano incredibilmente sbilanciati. C'è una grandissima differenza tra alcune shinobi, tra alcune che attaccano velocissime o in generale che hanno dei pattern di attacco più fluidi, e altre che magari attaccano unicamente con un lentissimo fucile a colpo singolo mascherato da ombrello goth (esatto).

[caption id="attachment_192716" align="aligncenter" width="1280"]Senran Kagura Burst Re:Newal screenshot Nella modalità Diorama si possono creare delle cartoline come questa, o anche molto più succinte[/caption]

Tutto questo si muove in una trama che è fondamentalmente sempre la stessa: la ricerca delle misteriose tecniche ninja segrete. Per trovarle, le ragazze di Senran Kagura Burst Re:Newal sono pronte a tutto, tra imparare ad essere più donne, allenarsi duramente per aumentare le dimensioni del seno, combattere orde di nemici inspiegabilmente elevate, rimanere in fila per un giorno intero nel ristorante sushi più buono della città (che si trasforma nel teatro di un altro insensato combattimento).

Questo risibile intreccio narrativo si muove attraverso due campagne – quelle delle shinobi buone e delle malvagie - per un totale di 41 missioni, per la maggior parte incredibilmente ripetitive, perché basate per il 99% dei casi sull'affrontare ondate di nemici senza la minima grinta e voglia di dare del filo da torcere al giocatore, in pochissimi scenari riciclati e senza il minimo level design distintivo.

[caption id="attachment_192718" align="aligncenter" width="1280"]Senran Kagura Burst Re:Newal screenshot Gli scontri più intensi finiscono sempre così[/caption]

Senran Kagura Burst Re:Newal è quindi una produzione abbastanza dozzinale, ancora più del solito rispetto agli standard della serie. Tuttavia nel complesso l'esperienza di gioco è quantomeno godibile.

In fondo è sempre il solito adorabile e caotico circo di azione, effetti speciali e urlettia, con tanti collezionabili, tra vestiti e accessori, foto e artwork più o meno succinti, brani della colonna sonora, la possibilità di potenziare le proprie shinobi e tanto di quel fanservice da restare basiti. Come ad esempio la modalità Frantic, per cui si può affrontare ogni combattimento della campagna in lingerie. La difesa si abbassa, ma aumenta l'attacco e gli attacchi leggeri si possono eseguire all'infinito, e la mossa speciale che si esegue è sempre quella più forte.

Perché? La motivazione è che, combattendo seminude, le shinobi possono aumentare la fiducia in sé stesse, e quindi riescono ad essere più forti e determinate. Come fate a volere male a Senran Kagura, nonostante tutto?

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