Secret Avengers: Salvare il mondo, la recensione

Abbiamo recensito il volume Secret Avengers: Salvare il mondo, edito da Panini Comics, che racchiude l'intero ciclo di Warren Ellis su Secret Avengers

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Quando uno scrittore eclettico come Warren Ellis decide di prestare la sua penna a un fumetto di supereroi, state ben certi che, a prescindere dalla bontà qualitativa del prodotto finale, leggerete sicuramente qualcosa di originale (per conferma, qui la nostra recensione di Moon Knight 1: Dalla morte).

Tutto questo (e molto altro) si può dire del ciclo dello sceneggiatore britannico su Secret Avengers, che va, per la precisione, dal numero #16 al #21 della prima edizione della serie americana. La storia vede il team guidato dal Comandante Steve Rogers, che all'epoca aveva passato lo scudo di Capitan America al suo amico fraterno Bucky Barnes, dedito a pericolose quanto eterogenee black ops, missioni segrete al confine fra legalità e illegalità, nel tentativo di arginare la grande minaccia rappresentata dal misterioso Consiglio Ombra, aspetto che rappresenterà il fil rouge dell'intera serie.

In questa occasione, la squadra di Vendicatori Segreti sarà composta, oltre che dal suddetto Rogers, anche da Sharon Carter a.k.a. Agente-13, Vedova Nera (Natasha Romanoff), Valchiria, Moon Knight, Bestia, War Machine e Shang-Chi: due spie, una dea norrena, un vigilante borderline, un mutante genio scientifico, un soldato in armatura e un maestro delle arti marziali. Poco da dire: ce n'è per tutti i gusti.

Fra città segrete sotterranee, camionisti zombie (roba da far impallidire i personaggi di Mad Max: Fury Road), dimensioni alternative, viaggi nel tempo, super-soldati potenziati da antichi spiriti, e mostri giganteschi da classico di fantascienza, i Secret Avengers avranno un'unica finalità: salvare il mondo, ovviamente, senza starci troppo a pensare (del resto, "il fine giustifica i mezzi"). Cos'altro vi aspettavate?

Ellis scrive qualcosa di davvero encomiabile in questa sua fugace incursione nel mondo dei Vendicatori: oltre a imbastire trame dinamiche e accattivanti (ogni episodio è praticamente autoconclusivo), lo scrittore arricchisce le sue storie con dialoghi puntuali ed entusiasmanti, oltre che con elementi ispirati a più generi narrativi, dallo sci-fi, all'avventura, al fantasy, all'horror. Il tutto con un tono dal sapore vintage, che ricorda il cinema di genere spionistico del XX secolo. Altra nota importante è la grande caratterizzazione che Ellis riesce a infondere a ciascun personaggio, in pochissime pagine. Ognuno dei protagonisti di Secret Avengers - Salvare il mondo è abbastanza sui generis, e questo aspetto risalta prepotentemente agli occhi del lettore, che potrà osservare la diversa attitudine di ciascun personaggio di fronte alle situazioni più estreme e bizzarre.

Tutto qui? Ma anche no. Ognuno dei sei episodi in questione, infatti, è disegnato da un artista diverso, e, si badi, non si tratta di disegnatori qualunque, ma di alcuni talenti che costituiscono la crème de la crème del panorama del fumetto supereroistico statunitense. Dal pop revival di Jamie McKelvie (Young Avengers), al tratto aggressivo di Kev Walker (Avengers Undercover), dallo stile minimalista di David Aja (Hawkeye) ai toni dark di Michael Lark (Daredevil), dal realismo di Alex Maleev (Moon Knight) al disegno pulito e dinamico di Stuart Immonen (All-New X-Men). Senza dimenticare le copertine della superstar John Cassaday (Uncanny Avengers).

In conclusione, le storie raccolte nel volume Secret Avengers - Salvare il mondo, edito da Panini Comics, sono qualcosa di davvero speciale, che raramente si ha occasione di vedere nel mondo del fumetto mainstream. Un delizioso racconto che rispetta la tradizione, ma allo stesso tempo propone qualcosa di fortemente innovativo, che avrà modo di accontentare un po' tutti i palati, specie quelli di coloro che hanno amato le avventure del Capitan America cinematografico, come, per esempio, il lungometraggio Captain America: The Winter Soldier.

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