Scandal 6x10 "The Decision": la recensione [100° EPISODIO]

Come era stato largamente pubblicizzato, il centesimo episodio di Scandal ha portato il pubblico in una realtà alternativa.

La puntata inizia con Olivia, Fitz e Jake nello Studio Ovale che discutono su come agire nei confronti della misteriosa organizzazione che ha in mano il futuro del paese, mentre Fitz vuole infatti annunciare pubblicamente l'innocenza di Cyrus e assolverlo dall'accusa di aver assassinato Vargas, Jake si domanda che senso abbia mettersi contro qualcuno che vuole esattamente ciò che vogliono loro: cioè Mellie alla Casa Bianca. Poco prima che i tre si separino, Jake dirà ad Olivia che se nel passato non avesse manipolato le elezioni la vita di tutti loro sarebbe stata ben peggiore di come è ora, compresa la sua, aprendo così le porte a questo strano "what if".

Sebbene la nostra idea è che un centesimo episodio dovrebbe dare ai fan molto di più in termini di approfondimento sulla trama e sui personaggi di quanto non abbia oggettivamente fatto The Decision, il motivo per cui gli autori abbiano preso questa direzione è sorprendentemente chiaro e comprensibile. Scandal, giunto ormai alla sua sesta stagione, è molto cambiato rispetto al procedurale politico dei suoi esordi, alcuni hanno accettato a braccia aperte questo cambiamento, altri lo hanno chiaramente osteggiato, la domanda che gli autori pongono quindi al pubblico in occasione del raggiungimento di un obiettivo così importante per la serie è: siete certi che una versione più moderata della serie sia migliore dell'attuale soap-operistico, sopra le righe ed irrealistico Scandal?

Incredibilmente, alla fine della visione della puntata, pur avendo noi stessi criticato spesso l'eccesso a cui lo show spesso si spinge, abbiamo finito per trovarci a concordare con la scelta degli autori. Lo Scandal razionale e "perfetto", sarebbe stato decisamente molto più noioso di quello a cui Shonda & C. ci hanno ormai abituati.

The Decision è un episodio fan service in tutte le fibre del suo essere, molti fan della serie, e soprattutto della coppia Olivia/Fitz, dovrebbero essere contenti di aver potuto vedere i due personaggi coronare il loro sogno d'amore. Osservare Olivia in un lussureggiante abito bianco percorrere la navata di una chiesa al braccio di Huck per dire "lo voglio" all'uomo che ama, è un'immaginario da fan fiction, perché l'Olivia che conosciamo oggi non solo si è allontanata da Fitz (anche se prevediamo un riavvicinamento tra i due in un prossimo futuro), ma - in tutta la sua caparbia indipendenza - non è donna da matrimonio. Tuttavia gli autori, in questa realtà alternativa, regalano agli shipper il sogno, un sogno che lentamente comincia però a sgretolarsi. Olivia non riesce del tutto a rinunciare alla sua dipendenza e, pur avendo perso le elezioni, decide di non abbandonare la politica e, ripartendo dal basso, si dà da fare per portare all'attenzione della politica cause meritevoli, cercando di far passare disegni di legge che difendano i diritti dei cittadini. Man mano che il suo successo professionale aumenta - nemmeno in una realtà alternativa Olivia riesce ad impedirsi di essere un animale politico - il suo matrimonio sembra invece naufragare. Fitz è finito a fare l'analista politico in televisione, con una trasmissione tutta sua e, inizialmente, sembra soddisfarlo della sua vita, ma presto anche lui comincerà a sentire una certa pressione e nostalgia per quello che avrebbe potuto essere finirà per attaccarsi alla bottiglia allontanandosi sempre di più dalla moglie, fino ad arrivare ad accusarla di aver preso la scelta sbagliata quando lei gli rivelerà di aver preso la decisione di non manipolare le elezioni perché venisse eletto.

Nel frattempo, nella parte più esilarante e decisamente inaspettata dell'episodio, Mallie e Cyrus finiscono insieme, con Cyrus che decide di nascondere alla sua neo mogliettina le proprie preferenze sessuali. Il suo ex marito (nella passata realtà) ed amante (nel mondo alternativo) James è ancora vivo e, nonostante Cyrus lo lasci per Mellie, gli confesserà di essere comunque innamorato di lui. Quando Mellie scoprirà che il marito è in realtà gay, Cyrus la sfiderà a negare di aver sempre saputo la verità, cioè che il loro era solo un matrimonio di convenienza, un patto politico, volto a portarla fino alla Casa Bianca.

Ancora più esilaranti sono i personaggi di Huck e Quinn, il primo - ben lontano dall'essere l'instabile uomo che conosciamo - pur essendo, anche in questa realtà, inseparabile da Olivia, sembra più un orsacchiotto ingenuo e felice che un feroce assassino e, anche qui, dimostra di avere un debole per Quinn che è invece una starlette della televisione, che vince il cuore di un miliardario in The Bechelor, programma americano in cui un gruppo di donne deve conquistare il cuore di un uomo, ovviamente bellissimo e ovviamente ricchissimo. Il modo in cui Huck emette gridolini ed esulta ogni volta che vede la sua beniamina apparire in televisione è superlativo, come lo è l'atteggiamento di Quinn, gattina ingenua e "fidanzatina d'America" davanti alle telecamere e femme fatale e arrivista dietro le luci della ribalta. Sebbene i due non abbiano grande spazio nell'episodio, è stato loro concesso il tanto che basta per far fare al pubblico delle sonore risate, come quando lo scapolo di turno in The Bachelor sceglie Quinn come compagna dicendole che si è "divertita a torturarlo" per tutto l'arco della trasmissione.

Tornando al Fitz ed Olivia, nel momento in cui lui sembra avere toccato ormai il fondo e lei ha in mano le carte del divorzio, le cose sorprendentemente prendono una piega inaspettata: Abby, che sta ancora con David Rosen (una coppia che ci sarebbe piaciuto non si fosse sciolta nella realtà), le fa notare che anche lei ha le sue responsabilità per lo stato in cui versa il suo matrimonio e che non ha mai voluto davvero provare a farlo funzionare, basti pensare alla sua decisione di non lasciare il suo vecchio appartamento per trovare un nido d'amore con Fitz, mentre suo marito, dal canto suo, si rende conto che è arrivato il momento di smettere di commiserarsi e fare qualcosa della sua vita che lo renda l'uomo di cui lui stesso ed Olivia possano essere fieri. Quando, dopo la sua accorata dichiarazione d'amore e la promessa di cambiare, Olivia gli tenderà una busta con dei documenti e tutti si aspetterebbero che contenesse le carte del divorzio, Fitz ne tirerà invece fuori il contratto firmato per una casa tutta loro ed un nuovo inizio. E l'amore trionfa.

In conclusione nonostante tutte le scelte strane fatte dagli autori in questa realtà alternativa (Mellie e Cyrus insieme??), quello che succede è comunque organico ed ha una certa logica e consequenzialità, che molto spesso mancano negli episodi dello Scandal a cui siamo abituati, che pur essendo spesso esagerato e plateale, è sicuramente più divertente della normalità presentataci in questo mondo alternativo, il che è un modo sottile ed intelligente di rispondere a molte delle critiche fatte ultimamente alla serie, ma con ironia ed un pizzico di follia.

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