Samba de Amigo: Party Central, la recensione
Samba de Amigo: Party Central vede il ritorno della scimmietta amante della musica a 23 anni di distanza dal primo capitolo
Tutto mi sarei aspettato questa estate, tranne che rimettere mano alle maracas con Samba de Amigo: Party Central. Sequel ufficiale del titolo Dreamcast del 1999 (che tornò con un riuscito remake su Wii nel 2008), si tratta di un rhythm game arcade in cui i controller diventano maracas, questa volta proponendo un vero e proprio party sia in locale che online.
Il giusto mix
Fin dal primo avvio, Samba de Amigo: Party Central ci butterà subito sulla pista, facendoci scegliere tra 40 canzoni che vanno dai pezzi pop, ai brani dei videogiochi SEGA fino a canzoni dalle profonde musicalità carnevalesche. Da Good Feeling di Flo Rida a Just Dance di Lady Gaga, da Vamos a Carnaval di Rhythm Thief a Tik Tok di Kesha. La tracklist offre una scelta adatta quasi a tutti i gusti e che si posiziona ottimamente tra i rivali dello stesso genere.
Samba de Amigo è un rhythm game dalla formula semplicissima e immediata, si impugnano le maracas e si “shakerano” al momento giusto. Il giocatore dovrà seguire il ritmo muovendo il controller (o premendo il tasto specifico) quando le palline colorate passano in uno dei sei anelli (tre per lato e in tre diverse altezze) con più precisione possibile. Durante la canzone dovrete dare sfoggio anche alle vostre doti ballerine replicando delle pose specifiche o dei movimenti visti a schermo. Inoltre, in determinate fasi bonus, ci saranno delle azioni "folli" da compiere per aumentare a dismisura il nostro punteggio. Dal correre sul posto come Sonic, al dare il 5 al pubblico, tutti questi mini-giochi da poco meno di un minuto sfruttano i sensori di movimento e il giroscopio dei Joycon.
Per il titolo sono in arrivo anche alcuni DLC, alcuni dei quali già disponibili. Proprio per questo esiste un'edizione Deluxe che vi consigliamo caldamente, che comprende appunto anche i brani extra. Tra questi diverse tracce provenienti dai giochi di Sonic e da altri classici SEGA, compresa Baka Mitai da Like a Dragon, più una collezione di brani giapponesi e k-pop.
Samba de Amigo: con amici e sconosciuti
L'offerta di Samba de Amigo: Party Central è diversificata a seconda del tipo di giocatore. A una modalità multiplayer locale e online da 2 a 4 giocatori si aggiunge la modalità classificata Fiesta nel Mondo. Trattasi di una modalità asincrona Battle Royale in cui fino a 20 giocatori potranno sfidarsi per ottenere il maggior punteggio. Si tratta di una modalità molto divertente che permette di gareggiare senza lag o affini, cercando di ergersi come migliori suonatori di maracas del mondo. In questa modalità, per ottenere un punteggio migliore, è consigliabile sacrificare l'immedesimazione con le maracas e passare al sistema più preciso dei tasti.
Se invece volete scatenarvi in solitudine, troverete la simpatica modalità storia Streamigo, dove Amigo dovrà ottenere sempre più follower sconfiggendo tutti gli altri influencer ballerini in una serie di ben 80 livelli di difficoltà crescente. A chiudere l'offerta, una marea di collezionabili ottenibili proseguendo nel gioco. Costumi, maracas e artwork colorati, sono i protagonisti di un ritorno decisamente riuscito e capace di regalare qualche serata spensierata a un pubblico di tutte le età.
Samba de Amigo: Party Central svecchia l'originale, riproponendo la formula arcade sotto le mentite spoglie di un Party Game. Il titolo di Sega riaccende la voglia di Rhythm Game, genere che tende a passare sempre più ingiustamente sottotraccia. Grazie a delle modalità divertenti e competitive, questo secondo capitolo di Samba de Amigo potrebbe facilmente dire la sua. La promessa poi di continui aggiornamenti (almeno per questi pochi mesi che ci separano dalla fine dell'anno) potrebbero far rimanere Amigo a dimenarsi sulle vostre console.