S.W.O.R.D.: L'unico alieno buono... - la recensione
Abbiamo recensito per voi il volume S.W.O.R.D.: L'unico alieno buono... di Kieron Gillen e Steven Sanders, edito da Panini Comics
Prima di addentrarci nell'analisi del fumetto, occorre precisare che cos'è lo S.W.O.R.D. (Sentient World Observation and Response Department): si tratta di un'agenzia segreta di intelligence e anti-terrorismo che ha lo scopo di sorvegliare e proteggere il pianeta Terra da ogni potenziale minaccia extra-terrestre che giunge dallo spazio. In soldoni, è un'organizzazione complementare al più noto S.H.I.E.L.D., il quale a sua volta si occupa perlopiù di pericoli indigeni. Si noti anche il gioco di parole tra i termini inglesi sword (spada) e shield (scudo). A capo dello S.W.O.R.D. vi è la caparbia e coraggiosa Abigail Brand, per metà umana e per metà aliena, la quale dirige la sua agenzia dal Vertice, un satellite pienamente operativo in orbita attorno alla Terra. La Brand è anche nota per aver (avuto?) una particolare relazione di tipo sentimentale con Hank McCoy, la Bestia degli X-Men.
In questo contesto narrativo, Abigail Brand e la sua squadra, composta, tra gli altri, anche da Bestia e dal draghetto alieno Lockheed (depresso a causa della presunta morte della sua padrona Kitty Pryde), dovrà far fronte a una minaccia multipla che metterà in serio pericolo molti personaggi. Da un lato, infatti, la protagonista dovrà proteggere il lestofante fratellastro Lothi dal robotico cacciatore di taglie Testa di Morte (ve lo ricordate in Iron Man?), gestire le tremende pretese della razza aliena dei Drenx, e, dall'altro, riuscire a mettere un freno all'iniziativa segreta di Gyrich, il quale metterà in moto un piano volto a cacciare con la forza ogni presenza extra-terrestre dalla Terra. In una serie di vicissitudini al fulmicotone, i vari eventi si incastreranno tra loro in una storia adrenalinica e avvincente.
Ai disegni, Sanders compie bene il suo lavoro, realizzando tavole dotate di grande potenza visiva (specie quando chiamato a disegnare scenari cosmici), con personaggi ben rappresentati grazie a un tratto volutamente stilizzato e tendente al cartoony, e uno stile piacevolmente ibrido, ma preciso.
In conclusione, il volume S.W.O.R.D. - L'unico alieno buono... è un recupero obbligato per tutti gli appassionati del fumetto supereoistico moderno, specie coloro che sono particolarmente affezionati a quello stile narrativo che ha saputo dare maggiore lustro e spessore, nonché nuova spinta propulsiva, ai comics, grazie ai lavori dello stesso Gillen, o di Matt Fraction e Rick Remender (solo per citarne alcuni). Inoltre, va precisato che alcuni dei personaggi di S.W.O.R.D. torneranno molto preso in una miniserie omonima che si svolgerà sul pianeta Battleworld, nell'ambito della nuova ed entusiasmante Secret Wars.