Religiolus
Cristiani, musulmani, ebrei, mormoni, adepti di scientology: Bill Maher massacra tutte le religioni più importanti in un documentario divertente. Arrivando però a pontificare un po' troppo...
Recensione a cura di ColinMckenzie
TitoloReligiolus RegiaLarry CharlesVoci originali
Bill Maher, Steve Burg, George Coyne, Jerry Cummings, Jose Luis De Jesus Miranda, Reginald Foster
Uscita13 febbraio 2009
Curioso. Un comico decide di mostrare tutte le contraddizioni (e, talvolta, assurdità) delle religioni. Si confronta in maniera sarcastica con alcuni rappresentanti e di solito li fa a pezzi (anche se c'è l'impressione che in sala di montaggio si sia un po' giocato sporco, alla Michael Moore). Eppure, nel denunciare certi fondamentalismi irrazionali, Maher alla fine sembra volerci fare una predica francamente eccessiva e fastidiosa, come se si ergesse a una sorta di profeta contro le religioni.
A parte questo, il documentario è assolutamente godibile e talvolta spassoso. Certo, per chi la materia un po' la conosce (anche grazie all'ottimo Dio non è grande di Christopher Hitchens), non c'è nulla di particolarmente nuovo (anche se qualcuno potrebbe rimanere sorpreso di come la storia di Cristo sia simile a quella di tante figure religiose precedenti). Ma grazie a tanti siparietti divertenti con la madre e la sorella, così come alla disponibilità di diversi personaggi discutibili a confrontarsi (caratteristica decisamente americana e ammirevole anche nelle figure meno encomiabili), i cento minuti di questo progetto scorrono via in maniera molto piacevole.
Maher coglie anche nel segno su alcune considerazioni. Il fatto, per esempio, che molti fedeli non siano perfettamente onesti con lui, visto come un outsider. O che, partendo da certe basi, le nuove religioni (come Scientology o i mormoni) debbano presentare elementi sempre più assurdi. D'altronde, quando si sente dire che Gesù Cristo è andato a Portorico dopo essere risorto, Il codice Da Vinci diventa un libro di storia accurato.
Ora, l'unico dubbio che mi viene in mente è: ma come uscirà questa pellicola in Italia? Speriamo bene e che non venga ritirata dopo una settimana...