Le Regole del Delitto Perfetto 4x11, "He's A Bad Father": la recensione
Le Regole del Delitto Perfetto riesce finalmente a far convergere le sue numerose storyline verso un punto d'incontro comune, seppur con qualche prevedibilità di troppo
Il momento sembra, se non raggiunto, quantomeno in vista in He's A Bad Father, primo episodio a far convergere in modo convincente la storia della disastrata famiglia di Laurel (Karla Souza), dell'instabilità psicologica di Isaac Roa (Jimmy Smits) e la class action di Annalise (Viola Davis).
Annalise e la sua squadra rintracciano infatti il "caso di facciata" da proporre a sostegno della propria class action: testimonial involontario della loro campagna contro le meccaniche discriminatorie del sistema giudiziario è Nate Lahey Senior (Glynn Turman), padre del ben noto ex amante della protagonista. La follia maturata dall'anziano detenuto durante gli anni in cella d'isolamento è alla base dell'azione legale che Annalise vuole intraprendere, ma è la dinamica tra padre e figlio a calamitare l'attenzione dello spettatore: ancora una volta, Le Regole del Delitto Perfetto centra l'obiettivo facendo leva sui legami primari comuni a tutti gli esseri umani.
Qualche scricchiolio narrativo si avverte, fattore inedito, nella gestione del personaggio di Annalise, solitamente assai curato: il suo comportamento nei confronti di Sandrine, affetta da disturbo bipolare, è poco in linea con l'abituale attenzione riservata dalla protagonista alle minoranze e, in generale, alle fasce più deboli della società, nonché alla sensibilità dimostrata di fronte alle varie sfumature della fragilità psicologica. Ritroviamo però la "vecchia" Annalise in tribunale, quando tenta di difendere Roa dalle pesanti accuse che lo vorrebbero diretto responsabile della morte della figlia Stella. Un altro mistero che, a poche battute dal season finale, rischia di restare insoluto.
Al di là del fatto che l'ultimo giorno di vita di Wes stia diventando più zeppo di eventi dell'agenda di un capo di stato, siamo ormai abbastanza avvezzi agli improvvisi colpi di scena di Le Regole del Delitto Perfetto da non dare troppo peso alla rivelazione avvenuta a fine puntata; sappiamo che solo il finale di stagione potrà forse - e sottolineiamo forse - dare risposta al mistero che circonda la prematura dipartita dell'ex pupillo di Annalise. Per ora, ci limitiamo a gioire di fronte a un episodio che, finalmente, si propone di recuperare le disperse fila di un racconto spesso sfilacciatosi nel corso di quest'ultima stagione.