Recensione - Tomb Raider: Definitive Edition - Xbox One e Playstation 4
Quello che davvero cambia, e decisamente in meglio, è il comparto tecnico/estetico
Lara Croft arriva anche su console di nuova generazione...
La nuova Lara Croft non è un’eroina indomabile e nemmeno il classico personaggio monodimensionale da action game: grazie alla scrittura di Rhianna Pratchett, la nostra protagonista ha un tratto umano impossibile da trovare nelle sue precedenti incarnazioni trasformandosi da super archeologa senza paura, in una ragazza semplice, finita quasi per caso dentro a un incubo di dimensioni enormi. Dal punto di vista ludico questa edizione definitiva del gioco Eidos non presenta pressoché nessuna novità rispetto al titolo originale, la vicenda è sempre la stessa, mentre i vari DLC usciti nel corso del 2013 sono più che altro piccoli divertissment estetici e qualche mappa aggiuntiva per la modalità multiplayer.
A fronte di questa evoluzione tecnica, però, Tomb Raider: Definitive Edition offre molto poco a chiunque abbia già completato il titolo nella sua prima versione e gli sviluppatori non hanno corretto nessuna delle imperfezioni che caratterizzavano il gioco originale: la trama, nonostante alcuni momenti piuttosto emozionanti, rimane tutto sommato poco intrigante e l’eccesso di quick time event, alcuni per nulla necessari, continua a infastidire chi cerca esperienze non troppo guidate.
In definitiva, l’arrivo di Tomb Raider su console di nuova generazione permetterà a chi non ha avuto il piacere di giocare al titolo su Playstation 3 e Xbox 360 di godersi uno dei giochi migliori dello scorso anno con un livello tecnico decisamente superiore; tutti gli altri possono anche saltare il giro, in attesa della prossima avventura di Lara attesa per fine anno, inizio 2015.
Tipologia di Gioco:Tomb Raider è un action adventure lineare e piuttosto guidato, in grado al contempo di offrire qualche chance di esplorazione e backtracking, purtroppo non adeguatamente supportate. La mappa dell'isola è sempre disponibile per tornare sui propri passi e recuperare i molti collezionabili, ma le ricompense a livello di gameplay mancano del tutto, lasciando questo esercizio solo ai fanatici del completamento al 100%. Lo scorrere lineare della trama è invece caratterizzato da un ritmo elevatissimo e spettacolare, che alterna con efficacia scontri con armi da fuoco e arrampicate parzialmente guidate e scriptate.
Come è Stato Giocato:Abbiamo testato la Definitive Edition di Tomb Raider grazie a una copia Playstation 4 gentilmente fornitaci dal distributore italiano. Il gioco gira a 1080p nativi e, per scrivere questo pezzo, abbiamo completato integralmente la modalità single player del gioco.