Recensione - The Walking Dead - Long Road Ahead
Questo terzo capitolo è già sin d’ora candidato a titolo di migliore della stagione
Recensito il terzo episodio dell'avventura grafica firmata Telltale
Senza svelare importanti dettagli della trama, basti dire che molti dei conflitti interni al gruppo finora solo suggeriti arrivano finalmente al dunque, e le scelte prese nei due capitoli precedenti avranno finalmente effetti tangibili. Se finora vi siete tenuti in disparte, cercando di fare sempre da pacieri nelle situazioni più tese (solitamente tra Kenny e Lilly), arrivati a questo punto non potrete più tirarvi indietro, e sarete costretti a prendere decisioni determinanti, a volte anche molto in fretta.
Novità particolari dal punto di vista del gameplay non ve ne sono, se non una piccola sparatoria, dove sarà necessario sporgersi da un riparo, mirare e sparare attivamente. I controlli non sono eccezionali, ma il coinvolgimento è ottimo, soprattutto data la grande tensione offerta dal contesto.
Come ormai tradizione, gli ultimi minuti di gioco presentano un bel colpo di scena, che suggerisce quale potrebbe essere il tema portante del penultimo capitolo, la cui recensione sarà disponibile a brevissimo su queste pagine.
Tipologia di Gioco:The Walking Dead è un'avventura grafica ispirata all'omonimo fumetto (non alla serie TV), ma non ne segue gli avvenimenti, proponendo una storyline antecedente alle avventure di Rick Grimes e compagni. Il gameplay aderisce a quello tipico delle avventure grafiche moderne, con un'interattività bassa ma accentuata durante le sequenze d'azione, e una forte propensione al dialogo e all'importanza delle scelte.
Come è Stato Giocato:Anche questo episodio, come il predecessore, presenta una durata di circa tre ore, e un ottimo fattore rigiocabilità, se si considerano le molte scelte determinanti per il prosieguo della vicenda.