Recensione - Super Exploding Zoo
Animali disposti a tutto pur di salvare le proprie uova: la nostra recensione di Super Exploding Zoo
Lorenzo Kobe Fazio gioca dai tempi del Master System. Scrive per importanti testate del settore da oltre una decina d'anni ed è co-autore del saggio "Teatro e Videogiochi. Dall'avatara agli avatar".
Senza alcuna introduzione, né tutorial dedicato, il primo livello esplicita magnificamente le semplici meccaniche che regolano la battaglia tra le due fazioni. Mentre i malintenzionati extraterrestri si muovono lentamente e inesorabilmente verso l’agognato spuntino, collocato in un punto specifico dell’ambientazione, il giocatore inizierà la partita controllando un singolo, spaurito, animale. Inizialmente l’obiettivo sarà quello di infoltire il proprio esercito, reperendo in loco rinforzi che potranno essere assoldati semplicemente passandoci accanto. Riunita una compagnia belligerante sufficientemente ampia, non dovrete fare altro che muovere l’armata contro i nemici e godervi il pirotecnico spettacolo: gli ospiti dello zoo, infatti, non conosco altri strumenti offensivi se non farsi saltare in aria coinvolgendo nell’esplosione il target designato. Metodo estremo, ma indiscutibilmente efficace.
Sotto le sembianze di un action dai ritmi solo apparentemente serrati, si nasconde in realtà un puzzle game in cui si lotta costantemente contro il tempo, dove un’irreprensibile e precisa esecuzione manuale è secondaria solo a un piano magistralmente architettato.
Superare i livelli si traduce in una sfida per raggiungere i compagni ancora assopiti nel loro sonno letargico, superando ogni avversità e eludendo le trappole, con un occhio sempre al tempo restante, segnalato dalla distanza che separa gli alieni dalle uova. Va da sé che avere la meglio al primo tentativo è molto difficile. La telecamera isometrica mostra solo parte della mappa ed è quindi facile sbagliare strategia o perdere secondi preziosi perché si è imboccato il sentiero sbagliato. Una manciata di partite sono più che sufficienti per comprendere perfettamente cosa è necessario fare e in che ordine.
[caption id="attachment_143633" align="aligncenter" width="508"] Per la stesura della recensione abbiamo testato il gioco soprattutto su PS Vita: habitat ideale per un gioco del genere, non fosse per tempi di caricamento inspiegabilmente prolungati.[/caption]
Fortunatamente, il level design, nei sessanta stage che compongono l’avventura, si è dimostrato permissivo e vario al punto giusto. In molti casi, la soluzione praticabile è più d’una. Ambientazione dopo ambientazione la situazione si complica progressivamente con l’introduzione di nuove difficoltà e specie di animali che amplieranno le possibilità strategiche in vostro possesso.
"La campagna principale si completa nel giro di sole quattro ore e il reperimento degli sbloccabili negli scenari non rappresenta un incentivo sufficiente per concedersi una seconda manche"Purtroppo Super Exploding Zoo non è esente da difetti. La campagna principale si completa nel giro di sole quattro ore e il reperimento degli sbloccabili negli scenari non rappresenta un incentivo sufficiente per concedersi una seconda manche. Ciò che è peggio, l’attivazione di alcuni meccanismi richiedono una precisione impossibile da ottenere con il sistema di controllo architettato dagli sviluppatori. Tramite lo stick analogico si mobilita l’intera folla di animali che si oppongono agli alieni. Tuttavia, per interagire con alcuni elementi dello scenario dovrete far sì che solo la specie prescelta gli si avvicini. Capiterà più di una volta che, viste le dimensioni del manipolo, non riuscirete in alcun modo a impartire l’ordine desiderato, perdendo tempo inutilmente e condannandovi a un’inesorabile game over. Come se non bastasse, potreste inavvertitamente causare la deflagrazione (precoce) di parte delle unità, solo per esservi avvicinati troppo ad un alieno: un’eventualità che potrebbe privarvi di animali dalle abilità imprescindibili per proseguire nella vostra strategia finemente pianificata.
[caption id="attachment_143634" align="aligncenter" width="508"] L’art design è ammiccante e fuori di testa al punto giusto. Niente a che vedere con gli eccessi di Frobisher Says o le visioni oniriche di Hohokum, ma la mano degli artisti di Honeyslug si riconosce facilmente.[/caption]
Per questi motivi, Super Exploding Zoo resta un simpatico puzzle game dalle tinte action che non può ambire ad altro se non a divertire, per pochissime ore, un ristretto numero di affezionati al genere, a caccia di un passatempo sopra le righe che possa tenerli impegnati durante un pomeriggio di totale relax. Nonostante il tasso di sfida non sia mai troppo alto, nonostante il gameplay non raggiunga una complessità tale da impensierire i videogiocatori navigati e nonostante le magagne del sistema di controllo, si tratta tuttavia di un gioco tutto sommato piacevole e sufficientemente valido per distrarre un pubblico senza pretese.