Recensione - South Park: Il Bastone della Verità

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Il Bastone della Verità è una specie di compendio del lavoro dei due autori

Dopo anni di attese arriva il delirante gioco di ruolo firmato Parker e Stone...

Attenzione: questo articolo può urtare la vostra sensibilità, soprattutto nel caso in cui rientriate in una delle categorie comprese in questa lista: omosessuali, feti, ebrei, neri, uominiorsomaiale, bambini, cattolici, buddisti, induisti, canadesi, professori, paraplegici, panda, nazisti, obesi, anoressici, erotomani, donne, cani. La lista non è da considerarsi esaustiva.


South Park: Il bastone della Verità ha avuto una vicenda produttiva degna della top ten dei development hell: il gioco doveva in origine essere pubblicato da THQ ma, dopo il fallimento del publisher californiano, sembrava che le avventure di Carman, Kenny e soci dovessero per sempre rimanere relegate in televisione. Fortunatamente Ubisoft ha rilevato tutti gli asset del gioco durante l'asta fallimentare dell'ormai ex produttore e, incredibilmente, ha deciso di far uscire comunque il titolo, seppur con un certo ritardo rispetto alla data d'uscita prevista in origine.

Trey Parker e Matt Stone, creatori della serie, sono due grandi appassionati di videogiochi e hanno partecipato attivamente allo sviluppo di Il Bastone della Verità, scegliendo personalmente lo studio che si sarebbe dovuto occupare del loro tie in: la scelta è ricaduta su Obsidian che, negli scorsi anni ha sviluppato New Vegas, la prima espansione di Fallout 3 e una serie di quest aggiuntive per alcuni rpg di successo, come Neverwinter Nights. Inutile dire che dall'incontro fra South Park e le dinamiche dei giochi di ruolo non poteva nascere altro che una straordinaria parodia di tutto quello che i gdr occidentali sono stati negli scorsi anni. La vicenda di Il Bastone della Verità ruota attorno a un novellino (ovvero il giocatore) che, appena giunto nella ridente cittadina di South Park, si troverà catapultato in mezzo alla guerra fra umani (capitanati da Cartman) ed Elfi. Immediatamente ribattezzato Sir Coglionazzo, il nostro protagonista entrerà a far parte del KKK (Kastello di Kopa Keep, ma l'acronimo è un evidente riferimento al Ku Klux Klan) e si troverà a combattere per riconquistare il potentissimo Bastone della Verità. Fin dalle primissime battute si nota subito come Parker e Stone non abbiano lesinato con il classico humor caustico della serie: le classi disponibili sono guerriero, mago, ladro ed ebreo, con tanto di commenti del tipo "mmm, hai scelto di essere un ladro ma non sei un negro, che strano!". Una volta creato il nostro personaggio ci dovremo infilare nel folle mondo di South Park incontrando, nel corso dell'avventura, buona parte dei comprimari più amati, dal solito Al Gore alla ricerca dell'Uomoorsomaiale, a Gesù Cristo fino agli zombie nazisti. Strutturato come una puntata della serie, Il Bastone della Verità è una specie di compendio del lavoro dei due autori e, per questo motivo, potrebbe non essere digeribile a tutto il pubblico. Esattamente come la saga di GTA, anche South Park richiede una buona conoscenza della pop culture d'oltreoceano per essere apprezzato al massimo e, in ogni caso, lo humor graffiante di molte battute va ben oltre la soglia del politicamente corretto. Per noi questo non è un problema ma capiamo come molte situazioni (a partire da quelle nella clinica abortiva) possano essere disturbanti per il pubblico.

Passando al lato più strettamente ludico, Il Bastone della Vertità ha la struttura classica di tutti i giochi di ruolo che ben conosciamo, a partire dal sistema di combattimento. Obsidian, infatti, ha implementato un combat system a turni che, pur semplificando buona parte delle opzioni più noiose, riesce ad essere piuttosto frenetico e divertente, non rischiando mai di annoiare. Le summon completamente fuori di testa e gli attacchi come "gonorrea" o "piaghe d'Egitto" rendono il tutto ancora più esilarante, facendo scorrere senza problemi anche i tanti incontri casuali che dovremo affrontare nel corso dell'avventura. Tecnicamente Il Bastone della Verità sfoggia uno stile estetico del tutto sovrapponibile a quello del cartoon originale e, letteralmente, fa somigliare il gioco a una puntata della serie; ogni tanto, purtroppo, si incorre in qualche piccolo rallentamento, segno che il travagliato sviluppo del gioco non è certamente stato del tutto indolore, tuttavia si tratta di problemi piuttosto limitati per un titolo che, senza tema di smentita, si candida ad essere uno dei migliori tie in degli ultimi anni.

Poscritto: Purtroppo Obisidian, per poter uscire sui mercati europei ha dovuto censurare alcune scene del gioco. Tutto sommato non si tratta di nulla di terribile ma circa 40 secondi di filmati sono spariti dalla versione europea del titolo. Obisidian ha risolto la cosa in maniera divertente, usando un escamotage che non vi sveliamo. In ogni caso è triste notare come Ubisoft abbia deciso di autocensurarsi senza nemmeno tentare di passare il gioco al vaglio delle autorità competenti. Inoltre, per quanto riguarda l'adattamento italiano, segnaliamo che il gioco NON è doppiato nella nostra lingua, tuttavia i sottotitoli sono molto ben caratterizzati con un adattamento divertente e molto fedele all'originale.

Tipologia di Gioco:

Il Bastone della Vertià è un gioco di ruolo classico in cui dovremo interpretare un ragazzino appena arrivato a South Park. Saremo coinvolti nello scontro fra umani ed elfi, scegliendo da che parte stare.

Come è Stato Giocato:

Abbiamo testato il gioco grazie a una copia Xbox 360 gentilmente inviataci da Ubisoft, per scrivere questo articolo abbiamo completato la folle avventura di Cartman e soci.

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