Recensione - Shiftlings

Le esperienze multiplayer, al giorno d’oggi, sembrano ormai essere divenute una componente mandatoria per qualsiasi titolo tenti di affacciarsi sul mercato. Molto spesso però assistiamo a veri e propri abomini videoludici, che in certe occasioni vanno addirittura a minare l’essenza stessa di un prodotto. Fortunatamente non sempre avviene ciò, e quando la modalità multigiocatore è ben ponderata e studiata può anzi dare origine a dinamiche di gameplay assolutamente intriganti e coinvolgenti. Portal 2 può esserne un esempio, riuscendo nel difficilissimo compito di catturare l’attenzione dell’utente grazie a tutte le sue componenti. Altre volte ancora un titolo nasce proprio con in mente l’obiettivo di far cooperare due giocatori, incentrando quindi le intere dinamiche proprio attorno a tale perno. E’ questo il caso di Shiftlings, bizzarro puzzle-platform multiplayer dai colori sgargianti e realizzato dal nordico studio indie Rock Pocket Games: sulla carta quanto proposto dagli sviluppatori sembra davvero interessante, pad alla mano però sarà davvero così?

Nonostante Shiftlings sia un gioco fortemente pensato per essere fruito in compagnia di un altro utente, mette comunque a disposizione del giocatore la possibilità di affrontare tutti i livelli completamente in solitaria, una feature questa che espande di non poco le possibilità offerte. Il gameplay del gioco risulta essere completamente incentrato sulla gestione di due buffi e simpatici tecnici alieni protagonisti del reality show Shiftlings, che dovranno riparare vari macchinari in avaria sparsi nello spazio profondo. L’intero level design, strutturato rigorosamente su aree bidimensionali, è quindi pensato per mettere alla prova l’ingegno ed i riflessi dei giocatori nel risolvere puzzle di vario tipo, attraverso una specifica e peculiare abilità dei due alieni, quella di cambiare dimensione gonfiandosi come veri e propri palloni. Le tute di cui sono dotati sono infatti collegate tra di loro attraverso un tubo, in modo tale da scambiarsi del gas per poter effettuare la variazione. Solo uno dei due assumerà le sembianze di un pallone, ed è proprio qui che viene il bello: una buona coordinazione delle mosse da eseguire è infatti essenziale per riuscire ad arrivare al termine dei vari livelli, che, come da tradizione, presenteranno obiettivi intermedi da conseguire e saranno disseminati di pulsanti da premere, porte a chiusura stagna, ascensori, leve e trappole mortali.

[caption id="attachment_140664" align="aligncenter" width="579"] Shiftlings - screenshot[/caption]

L’offerta allestita per l’occasione da Rock Pocket Games riesce ad essere variegata al punto giusto, tanto da regalare al giocatore un notevole quantitativo di situazioni tutte discretamente differenti tra di loro nonostante la formula alla base delle meccaniche di gameplay sia tutto sommato semplice. Discorso a parte deve però essere fatto riguardo l’immediatezza dell'esperienza multigiocatore: se si gioca in compagnia di un altro utente, sia in locale che online, allora le varie operazioni richieste dal titolo risulteranno essere molto facili e fluide; se al contrario saremo invece completamente soli ad affrontare il livello sarà necessaria non poca pratica per riuscire a padroneggiare in maniera efficiente ed efficace il sistema di controllo. Non lasciatevi scoraggiare però troppo da quest’ultima affermazione, anche in solitaria il divertimento è comunque assicurato, impiegherete soltanto un po’ di tempo in più per far vostre le meccaniche di gioco.

Dal punto di vista tecnico il lavoro svolto dagli sviluppatori riesce ad essere davvero gradevole e molto curato. Le numerose ambientazioni sono tutte realizzate con un coloratissimo ed originale stile sci-fi cartoonesco e la razza aliena protagonista del titolo è assai buffa e simpatica in tutte le sue varie incarnazioni. Menzione speciale va fatta alla componente sonora, che risulta forse uno degli aspetti più interessanti di tutto il gioco: tutte o quasi le azioni compiute dai due tecnici alieni protagonisti a loro insaputa del reality show Shiftlings sono commentate da un improbabile presentatore TV, tale Zokod Neutrino, il cui doppiaggio in inglese e le cui battute ci hanno piacevolmente stupito.

[caption id="attachment_140665" align="aligncenter" width="600"] Shiftlings - screenshot[/caption]

Rock Pocket Games ha svolto un lavoro estremamente interessante con Shiftlings. Il gioco è infatti molto divertente sia in singolo che in multiplayer, e questo grazie ad un’idea di base molto semplice ma al contempo intrigante. La cura per il level design metterà a dura prova le meningi di molti dei videogiocatori che si approcceranno al titolo, così come dovrebbe fare ogni platform-puzzle. Se siete quindi alla ricerca di un prodotto in grado di regalarvi un adeguato livello di sfida Shiftlings è ciò che fa per voi, se poi riuscirete a fruirne in compagnia di un amico tanto di guadagnato: è in multiplayer infatti che il gameplay riesce a dare il meglio di sé.