Recensione - Pokémon Link: Battle! - Rompicapi e Poké Ball
Pokémon Link: Battle! è senza dubbio una ventata d'aria fresca nel genere dei puzzle game
Riusciranno i pokémon a fare breccia nei nostri cuori anche in versione puzzle game?
Il titolo ripropone nella sua essenza le meccaniche del Pokémon Link originale. Il piano di gioco dell'utente sarà rappresentato da una cornice rettangolare interamente ricoperta di pokémon. Nella zona superiore, un'immagine di dimensioni maggiori segnalerà la presenza di un pokémon selvaggio da catturare..
Per far punti e progredire di livello in livello il giocatore dovrà allineare tre o più Pokémon tra quelli a disposizione. Una volta che le bestioline saranno appaiate, esse scompariranno, ripulendo quella porzione di schermo. Scopo del gioco è unire più pokémon possibili e nel più breve tempo possibile. Più punti si faranno, più velocemente verrà catturata la creatura selvaggia in cima allo schermo.
Uno dei più grandi cambiamenti rispetto al gioco originale riguarda il modo in cui è possibile ottenere le combinazioni.
In Pokémon Link era possibile allineare i pokémon solo facendoli “scivolare” per linee verticali e orizzontali (stile Candy Crush, per intenderci). In Pokémon Link: Battle! invece è possibile trascinare un pokémon con il pennino da un capo all’altro dello schermo, senza doversi preoccupare di file orizzontali e colonne verticali. Un cambiamento che rivoluziona interamente la strategia del titolo, rendendo il gameplay un frenetico gioco di colpi d'occhio e riflessi.
Come nel precursore, lo scopo principale è quello di catturare i pokémon che si presentano innanzi, mediante l’ allineamento dei mostri a disposizione. Nel nuovo gioco è possibile incontrare più creature per livello, e sarà necessario scegliere con attenzione i pokémon unire.
Una volta che appaieremo tre pokémon infatti, verrà lanciato un vero e proprio attacco contro il pokémon selvaggio, che risulterà tanto più forte quante saranno le combo che avremo prodotto. Anche il tipo del pokémon con cui abbiamo iniziato l’atttacco risulterà importante. In tal senso, sono stati mantenuti tutti i meccanismi di sasso/carta/forbice della serie originale.
Vi è un tempo limite per attaccare e catturare il pokémon selvaggio. La creatura può difendersi attaccandoci e riducendo il tempo a nostra disposizione, saltando addirittura nel nostro schermo per impedirci di effettuare più combo possibili.
Pokémon Link: Battle! è senza dubbio una ventata d'aria fresca nel genere dei puzzle game. Il gioco, pur aderendo a un filone molto sfruttato (specialmente su piattaforme social) riesce a sbaragliare la concorrenza grazie alla profondità e alla ricchezza del mondo dei pokémon. Tutti i 718 mostri ufficiali potranno essere catturati nei livelli a disposizione. Alcune bestioline richiederanno la soddisfazione di determinati prerequisiti (Es: giocare di giorno, combattere usando determinati pokémon) e il completamento del Pokédex richiederà un pò di tempo. La possibilità di usare in battaglia i mostri catturati (ognuno con valori e poteri unici) e la difficoltà scalare renderanno l'acquisto decisamente consigliato.
Tipologia di Gioco:Abbiamo testato il gioco grazie a un codice di download gentilmente fornitoci da Nintendo. Per scrivere questa recensione abbiamo completato l'avventura principale in 10 ore e abbiamo continuato a giocare per raccogliere tutti i pokémon. Ad oggi abbiamo cumulato più di 50 ore di gioco e abbiamo raccolto 450 mostriciattoli