Recensione - Payday 2 - Un giorno da cani

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Payday 2 rappresenta una dimostrazione perfetta di come un'idea, solida e ben supportata, possa valere molto più di qualunque budget stellare o tecnologia all'avanguardia.

La nostra recensione del FPS collaborativo sviluppato da Overkill Software...

Dal punto di vista tecnico, Payday 2 è tutt'altro che un gioco perfetto. A partire dalla grafica, e continuando con l'ottimizzazione dei menu per organizzare partite online, ci sono molti aspetti piuttosto grezzi nella produzione Overkill/Starbreeze, i quali indubbiamente tradiscono uno sviluppo orientato al risparmio.

Eppure, allo stesso tempo, il "simulatore di rapine" cooperativo sviluppato in Svezia rappresenta una dimostrazione perfetta di come un'idea, solida e ben supportata, possa valere molto più di qualunque budget stellare o tecnologia all'avanguardia. Il concetto alla base era già stato esplorato dal predecessore, in grado di riscuotere un discreto successo nonostante i molti difetti, eppure, con questo seguito, gli sviluppatori sono riusciti a cogliere perfettamente nel segno.

Quando, con altri tre amici, ci si barrica nella filiale di una piccola banca, tentando di tenere gli ostaggi sotto controllo e di arginare le cariche di sfondamento delle squadre SWAT, i notevoli traguardi raggiunti da Payday 2 risultano finalmente evidente. A prescindere dalle carenze dell'intelligenza artificiale e dai piccoli bug, l'adrenalina del momento è stata perfettamente riprodotta, tanto nelle tesissime fasi esplorative iniziali, quanto negli scontri a fuoco più concitati. Le missioni disponibili sono in tutto una trentina, e vanno dalle più semplici e classiche rapine in banche e gioiellerie a colpi più complessi, divisi in più puntate, con obbiettivi in grado anche di allontanarsi dal semplice concetto di "rapina". Ci si troverà ad esempio a difendere un carico di droga dai ripetuti assalti della polizia, spostando le pesanti borse da un punto all'altro della mappa sino all'arrivo di un elicottero da trasporto, oppure a sottrarre dati da un server molto ben difeso.

La libertà d'azione sul campo è notevole, dato che molte missioni possono essere completate interamente in maniera furtiva, a patto naturalmente di coordinarsi adeguatamente con il resto della squadra. La disponibilità delle missioni sulla mappa interattiva della città, che mostra anche quelle già create da altri utenti online alle quali è possibile unirsi, è legata al livello del giocatore. Ad ogni operazione completata, infatti, ai giocatori vengono distribuiti punti esperienza e token da spendere nel menu delle abilità. Queste ultime si dividono in quattro alberi, così che il giocatore possa scegliere quali sbloccare in base al proprio stile di gioco. Alcune saranno più adatte a manovre aggressive, aumentando ad esempio il danno quando ci si trova circondati da molti nemici, altre permetteranno invece di controllare meglio gli ostaggi, o addirittura farli combattere al proprio fianco. La varietà, in questo senso, non manca, e il sistema incoraggia inoltre a lavorare con la propria squadra anche nelle pause tra una rapina e l'altra, creando un team con ruoli ben definiti. Anche l'arsenale, piuttosto vasto, può essere migliorato e modificato, montando dei pezzi sbloccati randomicamente alla fine di ogni incarico, tra cui mirini, caricatori aumentati e altre amenità molto utili in combattimento. Lo stesso principio si applica alle maschere, le quali possono essere personalizzate scegliendo design, materiale e colorazioni.

Questa personalizzazione molto approfondita rende il progresso un fattore molto importante, e riesce a sopperire pienamente alla totale mancanza di una storia che faccia da collante tra le varie missioni. Quanto alle mappe in cui queste ultime si ambientano, tutte presentano un buon numero di variabili e elementi randomizzati, come la posizione di alcune refurtive, che può variare senza preavviso. Proprio per questo, l'esplorazione iniziale, prima di indossare le maschere e dare il via al colpo vero e proprio, rappresenta una fase cruciale, e appassionante, della maggior parte degli incarichi.

L'unico, vero, limite di Payday 2, perlomeno per alcuni, è l'assoluta necessità di una connessione ad internet costante per goderne appieno, e, potendo, di altri tre amici per chiudere il cerchio. Giocato con l'intelligenza artificiale il gioco perde quasi interamente il suo fascino, mentre affidarsi al matchmaking porta spesso a una mancanza di comunicazione che potrebbe rivelarsi fatale una volta raggiunte le missioni più complesse. Se quanto sopra per voi non dovesse rappresentare un problema, non c'è davvero nessun motivo per non unirsi alla già vastissima comunità di giocatori, anche considerato il prezzo conveniente.

Per tutti i giocatori PC, la speranza è naturalmente che Overkill e Starbreeze rendano prima o poi disponibile un editor. Con i contributi della comunità, la già ottima esperienza di gioco offerta da Payday 2 potrebbe diventare virtualmente infinita.

Tipologia di Gioco:

Payday 2 è un gioco cooperativo online per quattro partecipanti, tutto orientato a simulare rapine. Circa trenta incarichi, uniti a un sistema di progressione molto ben costruito, terranno i giocatori impegnati per un buon numero di ore. Inoltre, la rigiocabilità è assicurata dai diversi livelli di difficoltà e dai molti modi in cui ogni incarico può essere portato a termine.

Come è Stato Giocato:

Grazie ad un codice PC gentilmente fornitoci dal publisher italiano Halifax, abbiamo speso circa 12 ore giocando online a Payday 2, per poi provare l'esperienza anche interamente offline, scoprendo come in questo modo il gioco perda la gran parte del suo fascino.

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