Recensione - McDROID

Originariamente nato come modalità collaterale dello strategico in tempo reale, quello del tower defense è un genere che negli ultimi anni ha avuto un vero e proprio boom, grazie soprattutto al mercato mobile. Plant vs. Zombies è forse l’esempio più famoso in assoluto, tanto che ha dato origine anche ad un divertentissimo spin-off action, Garden Warfare, ed in questo popolato panorama figura anche McDROID, interessante titolo sviluppato da Elefantopia giunto su PC da ormai qualche tempo, e che si ripropone in questo periodo con un curiosissimo aggiornamento. Forte di una trama semplice, che non si perde di certo in fronzoli, mette il giocatore nei panni di un robot, McDROID appunto, che dovrà salvare il pianeta natale da una misteriosa invasione di parassiti, anche con l'aiuto di suo fratello Shuttle (una navicella, ovviamente). Un pretesto narrativo utile a fini di gameplay: i parassiti infatti attaccheranno quasi senza sosta i due poveri protagonisti e sarà loro compito difendersi con tutti i mezzi in loro possesso.

La struttura tipica del tower defense è qui ben presente: ogni livello ha come centro nevralgico la navicella, nella quale devono essere immagazzinate tutte le risorse raccolte nell’ambiente circostante, ovvero fragole e diamanti. Se si vuole avere successo però è necessario che esse siano reinvestite, per ottenere così non solo armi, ma anche potenziamenti temporanei e, cosa più importante, i preziosissimi bonsai utili a bonificare il pianeta. Sono inoltre presenti anche potenziamenti permanenti, che rimangono attivi di livello in livello, per ottenerli è però richiesto l’impiego dei soli diamanti, valuta senza dubbio più rara e preziosa delle fragola, il cui utilizzo porta vantaggi ad un più lungo termine.

[caption id="attachment_148043" align="aligncenter" width="600"] McDROID - screenshot[/caption]

Il gioco dà la possibilità a chi ha il mouse o il pad in mano di affrontare i livelli in due differenti modi, in maniera strategica o leggermente più action. Il cane robot McDROID può piazzare armi e torrette in punti strategici della mappa, per impedire l’avanzata dei nemici verso Shuttle o, in alternativa, attaccare in prima persona le orribili creature. Quest’ultima opzione dà modo di porre rapidamente rimedio ad eventuali falle nelle difese ed evitare così un prematuro game over. Le tipologie di parassiti sono varie ed ognuna deve essere affrontata con specifiche armi di difesa, ma la loro intelligenza artificiale lascia a desiderare. Buono invece il level design delle varie arene, che vanno da ambienti ristretti e limitati ad altri di ben più ampio respiro.

"Il cane robot può piazzare armi e torrette in punti strategici della mappa o attaccare in prima persona le orribili creature"

Novità di fine ottobre è l’introduzione di una modalità a base di zombie, nella quale sarà compito di McDROID salvare dei poveri umani da un’invasione di affamati non morti. Nonostante le meccaniche di gameplay siano più ferraginose rispetto a quelle principali l’aggiunta risulta tutto sommato divertente da giocare, grazie anche all’introduzione di simpatiche creature provenienti direttamente dal video Thriller di Michael Jackson.

[caption id="attachment_148044" align="aligncenter" width="600"] McDROID - screenshot[/caption]

A legare il tutto pensa un comparto grafico semplice, senza infamia né lode, che non spicca certo per l’originalità della direzione artistica, ma che nel globale compie più che bene il suo compito, anche su hardware non di certo all’avanguardia. McDROID è quindi un prodotto piacevole, adatto sia a partite veloci che a sessioni più impegnative, con alcune lacune certo, ma che riesce comunque a divertire ed appagare il giocatore. Siete fan dei tower defense? Allora affrettatevi a far vostro il titolo di Elefantopia, che con l’update dedicato a Thriller ha ora pure qualcosa in più da offrire.