Recensione - Mad Men: la seconda stagione in DVD

A parere di chi scrive, Mad Men è la miglior serie tv in onda al momento. E qualora l'opinione di un semplice sconosciuto non bastasse – comprensibilmente – potrebbero allora intervenire nel discorso i molti riconoscimenti ottenuti nel corso degli anni a testimoniare il valore assoluto della creazione di Matthew Weiner. Vincitore del Premio Emmy come Miglior Serie Drammatica per quattro anni consecutivi, dal 2008 al 2011, ma anche pluripremiato ai Golden Globe, lo show trasmesso dalla AMC è una delle pietre angolari della serialità di questo inizio di millennio, una delle produzioni che può ben guardare a testa alta nel confronto con altri grandi serie.

Nel corso delle sei stagioni andate in onda fino ad oggi, più una, l'ultima, che verrà trasmessa sulla AMC dal prossimo 13 aprile, la serie indaga le vite di alcuni pubblicitari durante gli anni '60, sviluppando una narrazione che oscilla tra la quotidianità del privato e delle relazioni da ufficio e l'impatto che i grandi mutamenti storico sociali hanno su questi soggetti. Figura centrale della storia è Don Draper (Jon Hamm), affascinante, ma intimamente sofferente, alle prese con un passato segreto e una malcelata insoddisfazione familiare e personale che lo porta a cercare conforto nelle braccia di altre donne. Spiccano poi sul lavoro i suoi colleghi Pete Campbell (Vincent Kartheiser), Peggy Olson (Elizabeth Moss), Joan Holloway (Christina Hendricks) e Roger Sterling (John Slattery). Malgrado la preponderanza sullo schermo della figura di Don, Mad Men è essenzialmente uno show corale, che allarga le maglie della propria narrazione dal lavoro, alla famiglia (si segnalano nel cast anche January Jones e Alison Brie, rispettivamente nei panni di Betty e Trudy, mogli di Don e di Pete) e poi alla società intera, senza lasciare che le grandi cesure storiche prendano il sopravvento sulla vicenda umana di questi personaggi, ma lasciandole sullo sfondo.

La seconda stagione ci porta ancor più all'interno delle vite dei protagonisti, ponendo le basi per alcuni fondamentali svolte personali che verranno sviluppate negli anni seguenti. La questione dell'identità fittizia assunta da Don Draper è stata sviluppata e parzialmente risolta nella prima stagione, ma ciò non ha liberato il protagonista dai fantasmi del suo passato. Ritornerà forte e dirompente il discorso sull'affermazione di sé, della propria identità al di fuori di ruoli sociali che, siano essi quelli più forti degli uomini o più deboli delle donne, sembrano ingabbiare tutti indistintamente. Il matrimonio con Betty ne soffrirà, e qualcosa dovrà cambiare. D'altra parte anche le piccole grandi insoddisfazioni personali di Pete, ma anche dei suoi colleghi Ken Cosgrove (Aaron Staton), Paul Kinsey (Michael Gladis) e Salvatore Romano (Bryan Batt) terranno banco, spaziando dai problemi della paternità a quelli dell'accettazione sociale. E sullo sfondo sempre i grandi mutamenti storici che caratterizzano l'epoca Kennedy, quelli più importanti come la crisi cubana, ma anche quelli meno influenti, ma non per questo di minor impatto emotivo, come la morte di Marylin Monroe.

La seconda stagione di Mad Men, composta, come tutte le altre, da 13 episodi qui interamente raccolti in quattro dischi per un intrattenimento complessiva di circa 10 ore, parla essenzialmente di mutamenti. Figure al limite in un decennio che ha portato cambiamenti come pochi altri, sul lavoro così come nella famiglia. Su ogni cosa emerge un sottile conflitto tra autoconsapevolezza e insoddisfazione, necessità quasi viscerale di sentirsi obbligati ad uniformarsi allo status sociale condiviso, ma anche slanci improvvisi vero l'indipendenza e l'affermazione di se stessi. Il tema centrale della stagione va a rispecchiarsi e a confluire come extra in due documentari inseriti nel cofanetto e intitolati Nascita di una donna indipendente e Un'epoca di stile, che affrontano le due tematiche del femminismo e dunque della visione della donna all'epoca e della percezione della moda nel corso del decennio.

Dati Tecnici

Video: 1.78:1 PAL
Audio: Italiano Dolby Digital 2.0, Inglese Dolby Digital 2.0
Sottotitoli: Italiano per non udenti

Contenuti speciali:

• Nascita di una donna indipendente

• Un'epoca di stile